Gennaro Gattuso ha da poco concluso la conferenza stampa in vista del match di domani sera contro il Cagliari. Tanti i temi trattati, andiamo a sentire le sue parole!
Dopo la sosta il Milan tornerà in campo contro la squadra di Maran: "Quando c'è da soffrire dobbiamo rimanere là, Pavoletti di testa è tra i più forti del campionato, non dobbiamo dargli la possibilità di mettere palle facili in area, voglio vedere grandissima attenzione, dobbiamo tenere botta quando c'è da tenere botta. Giochiamo contro una squadra difficile, in un campo difficile. Ci sono state le Nazionale, quando non hai i giocatori e non li tocchi nel quotidiano un po' di perplessità mi rimane sempre. E' una squadra che può darci tanto fastidio, dobbiamo andare a migliorare le cose che ancora non facciamo nel migliore dei modi".
Le partite della Nazionale Italiana ha dato buone indicazioni a Gattuso soprattutto su Donnarumma: "Deve trovare continuità, da lui mi aspetto tanto. Il fatto che è arrivato Reina, ho detto che doveva fare copia incolla da lui. Deve continuare, ha un grande professionista dietro di lui, se lo osserva può fare dei grandi miglioramenti. Ha avuto un allenatore che l'ha fatto crescere per tanti anni, quest'anno qualcosa è cambiato sulla metodologia, deve lavorare ed ascoltare il meno possibile quello che scrivono" meno però per quanto riguarda Caldara: "State facendo solo male a Caldara, non si può distruggere un giocatore dopo una partita. L'asticella della mentalità è molto alta, viene da una cultura calcistica diversa e non è giusto buttarlo nel frullatore. La società ha fiducia in Caldara, per me non è un problema ma ci può dare una grandissima mano".
Cutrone non sarà disponibile domani sera e Gattuso ha solamente Higuain come attaccante puro: "Si può giocare anche col finto nueve, non mi preoccupo. Dovevamo fare mercato, c'era il problema del FPP, abbiamo fatto una scelta, certe volte si può giocare anche col finto nueve. Higuain ci fa fare inserimenti ad attaccanti esterni e mezz'ale. Dispiace per Patrick, spero e credo non sia grave il suo problema, speriamo di recuperarlo per giovedì". Proprio l'argentino è alla ricerca del primo gol con la maglia rossonera: "Nell'amichevole della settimana scorsa sembrava l'uomo più arrabbiato al mondo, quando non riesce a fare gol comincia ad irritarsi, questo ti fa capire che campione è. E' un giocatore che sta dando tanto, si fa voler bene, è coerente, questo è un segnale importante a tutto il gruppo di lavoro".