Moreno Longo è determinato e propositivo. In vista del match contro la Sampdoria, il tecnico del Frosinone ha parlato del rientro dei nazionali e della condizione dei suoi ragazzi: "Abbiamo recuperato quasi tutti i calciatori. Gori sta proseguendo il suo percorso di riabilitazione. Manca ancora l'ok medico, ma siamo in dirittura d'arrivo. Paganini e Dionisi, invece ne avranno ancora per un po'. I nazionali stanno bene, decideremo nella giornata di domani se impiegarli sin da subito o a gara in corso. Sono comunque convocati, così come i rientranti Daniel Ciofani e Campbell". 

Parole importanti, poi, anche sulla Sampdoria: "Hanno un'identità ben precisa. E' una squadra che sa palleggiare, dovremo stare attenti. Giocano in maniera molto fluida, è una squadra costruita per fare quel modulo. Dovremo stare attenti al trequartista, che agirà tra le linee. Il loro collettivo è di livello; questo è innegabile. Calciatori come Quagliarella ti possono far male in qualsiasi istante. Noi dobbiamo giocare da squadra. Dovremo far male con rapidità e lucidità in fase verticale".

Infine, Longo torna sulla chiacchierata finale playoff dello scorso anno, vinta dal Frosinone contro il Palermo: ""Le nostre energie sono focalizzate esclusivamente al campo, a queste cose non ci pensiamo. Siamo sereni, non dobbiamo temere nulla. I palloni in campo non influenzarono nessuna azione del Palermo, ci sono le immagini che lo certificano. Noi, comunque, non pensiamo più a questa vicenda. Dobbiamo esser concentrati solo sulla sfida di domani. Frosinone merita rispetto. Una società che ha collezionato tre promozioni in cinque anni è solo da elogiare. Il presidente Maurizio Stirpe ha dato tanto alla sua provincia, ma anche al sistema calcio. Anche lo stadio costruito ne è un'emblema".