La partita contro la Polonia non ha lasciato negli occhi dei tifosi italiani tantissime certezze. Al contrario, la squadra messa in campo da parte del C.T. Roberto Mancini ha portato ulteriori dubbi e problemi. Ecco perché, dunque, a seguito dell'1-1 maturato sul campo, non perfettissimo per un match fra due Nazionali di calcio, del Dall'Ara, l'ex tecnico di Inter e Manchester City è costretto a cercare il cambiamento dei risutati nel cambiamento stesso degli uomini che scenderanno in campo contro il Portogallo di Fernando Santos

Proprio da Bologna è fuoriuscita una delle poche conferme che fanno sorridere i calcio italiano: Federico Chiesa, infatti, sembra diventare uno dei punti fondamentali di quella che sarà la Nazionale Italiana del futuro e, perché no, del presente. Il giovane esterno della Fiorentina, infatti, ha cambiato il destino di un'Italia che rischiava di uscire sconfitta dalla partita contro la Polonia. Di fatto il guizzo dell'attaccante classe '97 è stato decisivo perché ha procurato il rigore che ha permesso agli Azzurri di agguantare il pareggio finale grazie alla realizzazione dal dischetto di Jorginho. La maglia da titolare non gliela nega nessuno, nemmeno Roberto Mancini che lo schiererà in un tridente con Lorenzo Insigne sulla sinistra ed uno tra Ciro Immobile e Andrea Belotti al centro, come punta di riferimento. Fuori, dunque, Mario Balotelli che è uscito leggermente acciaccato a Bologna, tra fischi e applausi generati da una prestazione incolore del centravanti del Nizza. 

La presenza da titolare quasi certa di Chiesa esclude dai titolari un altro eccellente bocciato, un giocatore su cui pendono molte aspettative, ovvero, Federico Bernardeschi. La sua prestazione contro la Polonia non è stata degna di un giocatore da Nazionale che lo colloca nella cesta delle delusioni della nuova Nazionale di Mancini. Il centrocampo sarà formato da Jorginho che, nonostante il gol che ha salvato l'Italia dal flop, è stato opaco e poco concreto in cabina di regia, soffrendo il pressing dei giocatori avversari. Al suo fianco viene data una chance a Giacomo Bonaventura e Marco Benassi che avranno il compito di portare maggiore qualità in fase offensiva. 

La difesa, invece, rimarrà quasi la stessa che ha fronteggiato Lewandowski e compagine: Davide Zappacostra a destra, Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci centrali mentre Domenico Criscito prenderà il posto di Cristiano Biraghi che è stato un altro protagonista in negativo del match contro i polacchi in quanto sembrava stesse giocando al tiro al bersaglio su Rafał Kurzawa. 

Ecco, dunque, la probabile formazione di artenza anti-Portogallo: (4-3-3): Donnarumma; Zappacosta, Bonucci, Chiellini, Criscito; Benassi, Jorginho, Bonaventura; Chiesa, Belotti, Insigne.