La sfida contro il Napoli non poteva giungere nel momento migliore. Mentre i partenopei dovranno rialzarsi dopo il 3-0 contro la Sampdoria, la Fiorentina arriva alla delicata sfida forti di due vittorie su due in campionato ed uno stato di forma davvero invidiabile. Il Napoli cercherà sicuramente un successo, i toscani stanno però pian piano acquistando quella sicurezza nei propri mezzi che proprio nello scorso anno gli consentì di battere il Napoli e di frenarne la corsa verso lo scudetto. Per non lasciare nulla al caso, il tecnico Stefano Pioli ha subito ricompattato il gruppo, fissando l'allenamento alle 10 di questa mattina.
Mentre si cercherà di recuperare alcuni infortunati, Lafont non sarà però del gruppo, Stefano Pioli ha già in mente l'undici titolare per provare ad arginare il Napoli. Davanti a Dragowski, chiamato ad una grande prova, saranno German Pezzella e Vitor Hugo i centrali difensivi, con Milenkovic e Biraghi ai loro lati. Torna finalmente Veretout in mezzo al campo, che verrà affiancato dal centrocampista-goleador Marco Benassi. Qualche incertezza per il terzo tassello: Gerson si gioca infatti una maglia con Dabo e soprattutto Edimilson Fernandes, il cui impiego sposterebbe Veretout più a destra. In avanti scalpita Marko Pjaca, pronto a scalzare Eysseric per l'esordio in Serie A con la casacca viola. Nessun problema invece per Chiesa e soprattutto Simeone.
Al centro di un buon momento di forma, il cholito ha incassato le lodi di Lionel Scaloni, CT dell'Argentina che ha parlato dell'attaccante dal ritiro albiceleste: "Simeone è un attaccante diverso dagli altri che abbiamo convocato. E' più dinamico, attacca molto lo spazio e sono sicuro che ci permetterà di mettere più pressione agli avversari. Fa molto movimento ed è questo che vogliamo dagli attaccanti. Sappiamo che è in un buon momento e che gioca alla Fiorentina in un modo molto simile a quello che vogliamo da lui. Credo anche che potrà trasmettere il suo carattere ai compagni".