Un occhio in Italia, dove sono arrivati altri reduci dal Mondiale, l’altro negli Stati Uniti, per preparare l’All Star Game con le stelle della MLS. Sempre in attesa di definire gli ultimi colpi sul mercato. La Juventus entra nella fase calda della preparazione estiva, accogliendo alla Continassa coloro i quali hanno raggiunto la fase finale di Russia 2018, ad eccezione del Campione del Mondo Blaise Matuidi e dei vice campioni Mario Mandzukic e Marko Pjaça.

L’attenzione era ovviamente tutta incentrata su Cristiano Ronaldo, al primo allenamento da juventino, dopo aver conosciuto gli altri nuovi compagni come Paulo Dybala, Gonzalo Higuaìn, Juan Cuadrado, Douglas Costa e Rodrigo Bentancur. Visite mediche al J Medical e test fisici per tutti ieri, oggi invece doppia seduta sul campo, al mattino e al pomeriggio, sotto la guida di Aldo Dolcetti, per riprendere confidenza con il lavoro atletico e con il pallone; occhi anche sul Pipita, apparso in gran forma ma poco sorridente, forse perché si sente ormai un esubero, pronto però ad iniziare una nuova vita, che sia al Milan o al Chelsea.

Intanto negli Stati Uniti si continua a faticare agli ordini di Massimiliano Allegri, che prepara la sfida contro la selezione All Stars della MLS, nella quale mancherà Zlatan Ibrahimovic ma che sarà guidata da un altro ex juventino come Sebastian Giovinco e dal capitano Carlos Vela, ex Arsenal: ad Atlanta, il gruppo si è concentrato su esercizi di possesso palla, concludendo la seduta con una partitella a campo ridotto, decisa da una rete di Grigoris Kastanos. Oggi altra doppio allenamento, in mattinata e nel pomeriggio, prima del match che si disputerà nello stadio degli Atlanta Falcons, il Mercedes-Benz Stadium, nella notte italiana fra mercoledì e giovedì. Poi per i bianconeri sarà tempo di pensare alla partita conclusiva di questa tournée statunitense, quella contro il Real Madrid a Landover, nel Maryland.