Sono giorni molto importanti in casa Milan, settimana prossima ci sarà quasi sicuramente l'ingresso di un nuovo socio in società che rileverà le quote del club. Yonghong Li non ha versato i 32 milioni di euro richiesti dal CDA rossonero per l'aumento del capitale, con Marco Fassone che ha chiesto "aiuto" ad Elliott. Il fondo americano nei prossimi giorni immetterà nelle casse del Milan la cifra necessaria, ma il presidente cinese dovrà restituire i 32 milioni entro il 9 luglio altrimenti, di fronte al tribunale di Lussemburgo, Elliott potrebbe prendersi il Milan. Ecco perchè la dirigenza è alla ricerca di un socio che potrebbe entrare in società pagando l'’aumento di capitale ma anche i famosi 303 milioni nei confronti di Elliott per chiudere qualsiasi debito con il fondo americano.
Nelle ultime ore, la Famiglia Ricketts è uscita alla scoperto con un comunicato molto chiaro: "La famiglia Ricketts (non solo Tom) è interessata ad acquisire uno stakeholder di controllo nell'AC Milan....La famiglia Ricktts ha portato un campionato ai Chicago Cubs attraverso investimenti a lungo termine ed essere stati grandi amministratori del club. Porterebbero lo stesso approccio al Milan".
I Ricketts nel 2009 hanno acquistato la squadra di Major League Baseball dei Chicago Cubs e nel giro di un paio di anni l'hanno portata a vincere il campionato. La famiglia Ricketts è al 66esimo posto per ricchezza negli USA con un patrimonio da 2.4 miliardi di dollari, una grande passione per lo sport ed è anche molto attiva nella finanza americana. Ora vogliono entrare nel mondo del calcio acquistando le quote del Milan ovvero il club italiano più vincente di sempre in ambito internazionale.
Secondo la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, non ci sarebbero solo i Ricketts interessati al Milan: gli imprenditori interessati sono comunque tutti americani. Ora il braccio destro di Mister Li, David Han Li, l'avvocato Riccardo Agostinelli, i consulenti di Alantra e i banker londinesi di Goldman Sachs sono a New York per incontrare un altro imprenditore il cui nome è ancora top secret, ma questo nome è sostenuto proprio da Goldman Sachs. Sembra, per il momento, la strada più percorribile nel breve periodo. Ora bisognerà vedere se la famiglia Ricketts recupererà terreno.
Settimana prossima ci sarà una nuova rivoluzione societaria al Milan.