Sono giorni decisivi per il futuro del Milan. C'è grande riserbo, ma ormai ben presto nel club rossonero dovrebbe entrare un nuovo socio di minoranza. Questa operazione esiste, la trattativa è in uno stato molto avanzato, ma c'è riservatezza. Nelle ultime settimane Yonghong Li ha lavorato, insieme ai propri collaboratori, per trovare un soggetto disposto ad acquisire quote minoritarie della società. Dietro a tutto questo ci dovrebbe essere una figura americana, mentre vanno scemando le soluzioni italiane e quella malese. Ma, per il momento, nessuno ha trovato riscontri sui nomi usciti in questi giorni, l’identità del nuovo socio sarà svelata soltanto a firma avvenuta.
Questo socio darà una mano importante a Yonghong Li nella gestione della società milanista, aiuterà a rimborsare il Fondo Elliott (380 milioni interessi compresi per uscire di scena) e si incaricherà dell'aumento di capitale da 32 mln e dei fondi per il mercato estivo. Soprattutto potrebbe essere determinante anche nella vicenda Uefa: i rossoneri rischiano l’esclusione dalle coppe europee, ma l’ingresso di un nuovo socio potrebbe essere decisivo in quanto darebbe maggiori certezze in merito alla continuità aziendale e alla solidità finanziaria.
Domani è in programma a Casa Milan il nuovo Consiglio d’Amministrazione e l'entrata del nuovo socio sarà uno dei punti all'ordine del giorno. Inoltre il CDA, come ha concluso la rosea, ratificherà il versamento della rata precedente di dieci milioni di euro di aumento di capitale e prenderà atto della sottoscrizione delle azioni già avvenuto da parte del patron cinese dei mancanti 32 milioni. Si parlerà anche del bilancio che verrà chiuso al 30 giugno, della questione stadio, della nascita di un’associazione di piccoli azionisti che andrà ad affiancarsi all’APA ma soprattutto del caso UEFA, con Fassone atteso a Nyon martedì per incontrare la camera giudicante.
Il nuovo socio di minoranza è pronto a fare il suo ingresso nel Milan.