In questi anni soggetti a rivoluzioni di ogni forma e genere, la Juventus ha senza dubbio rinnovato il centrocampo più di ogni altra cosa ed in maniera più netta rispetto all'attacco. Le progressive partenze di Pirlo, Vidal e Pogba, i tre titolarissimi delle annate targate Conte, hanno costretto a reinventare la linea mediana con i nuovi innesti. Pjanic su tutti che da mezzala romanista si è trovato in cabina di regia, prendendo le redini della squadra ed acquisendo il ruolo del Pirlo che fu. Sorte analoga è capitata a Sami Khedira al posto di Vidal e da quest'anno Matuidi è andato a sostituire, nei limiti, Paul Pogba.
Dai titolari si passa alla panchina, dove anche qui troviamo altri tre giocatori rilegati tra le riserve per vari motivi noti a tutti. Il giovane dalle grandi speranze Bentancur, il gregario Sturaro e lo juventino in tutto e per tutto Marchisio. Nomi che potrebbero giocare titolari in tutte (o quasi) le squadre di Serie A ma che non riescono a togliere il posto a quei tre titolatissimi di cui sopra. Sei giocatori per tre ruoli. Ed a questi nomi si potrebbero aggiungere Golovin ed Emre Can (fine della telenovela permettendo).
Nel computo totale ed al netto dei due possibili acquisti, vien da sé pensare che almeno due giocatori dovrebbero avere già le valigie in mano. Il primo nome ricade inevitabilmente su Sturaro che potrebbe tornare nella Genova rossoblu che lo lanciò nel calcio che conta. Il secondo posto rimane una vera incognita che vede potenzialmente incedibili tutti gli altri anche se con qualche riserva. Da un lato, Bentancur e Marchisio hanno dato modo di dimostrare di essere due riserve di lusso, capaci di garantire qualità e quantità. Dall'altro tuttavia, il primo potrebbe essere ceduto in prestito per poter maturare di più grazie ad un maggior minutaggio. Mettendo da parte il cuore bianconero dei moltissimi tifosi juventini, Marchisio potrebbe fare le valigie per tentare l'esperienza americana, vista la sua parabola discendente causa infortunio gravissimo in un'età a dir poco particolare. D'altra parte, il regolamento CTP con le varie liste "obbligate" rende questa riflessione molto più complessa ai fini pratici.