Come ogni squadra anche il Milan è al lavoro sul mercato. Nonostante ci sia l'incognita sulla decisione UEFA in merito al Fair Play Finanziario, Mirabelli sta sondando il terreno per diversi giocatori.
Se da Nyon dovesse arrivare una conclusione positiva, in rossonero arriverebbero tre big e qualche cessione, se invece dovesse arrivare l'esclusione dalle coppe europee a Milanello arriverebbero giocatori meno importanti ed e ovviamente ci saranno alcune cessioni pesanti anche se, la Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi, ha evidenziato che il club di via Aldo Rossi non sarà obbligato a cedere qualche pedina importante.
Per quanto riguarda l'attacco il primo sulla lista rimanere sempre Radamel Falcao: un classe '86, giocatore d'esperienza come ha richiesto Gattuso e soprattutto un vero bomber, difatti la scorsa stagione ha segnato ben 18 reto in Ligue 1, 3 in Coppa di Lega e 3 in Champions League. Il Milan potrebbe convincere il Monaco con uno scambio tra Falcao ed André Silva, infatti l'attaccante portoghese sembra destinato lasciare Milano dopo soltanto una stagione. Sulla lista di Mirabelli ci sono anche sia Alvaro Morata, ma anche Simone Zaza, attaccante italiano attualmente in forza al Valencia, Immobile e Belotti con Cairo però che, anche quest'anno, sembra non voler cedere il proprio capitano. Come esterno d’attacco il Milan proverà l'assalto a Depay mentre a centrocampo resta Fellaini la pista più praticabile.
Intanto Cutrone presto firmerà un nuovo contratto che lo legherà al Milan fino al 2023 ed avrà anche un importante aumento di ingaggio: il giovane attaccante rappresenta il presente ed il futuro dei rossoneri come ha confermato lo stesso Mirabelli a TuttoSport: "Per noi Cutrone non è mai stato una sorpresa, conoscevamo e conosciamo il suo valore, lo dimostrano i rinnovi di contratto che gli abbiamo fatto siglare. Per noi è una pedina fondamentale, è incedibile. Ha fatto tanto, ma in futuro farà vedere ancora di più".
Sarà un mese di giugno molto caldo quello che attende il Milan.