C’era una volta l’Ital-Juve, quella bicampione del Mondo nel ‘34 e nel ‘38, quella mitica dell’82 e quella straordinaria del 2006. Poi però negli ultimi anni le scelte societarie dei bianconeri si sono spostate verso l’esterofilia, con tanti campioni di nazionalità straniera, pur mantenendo l’ossatura italiana. Ora, nell’anno della rivoluzione sul mercato con l’addio epocale di chi è stato protagonista negli ultimi 7 anni, la Juventus ha la forte volontà di tornare alla tendenza azzurra, in un periodo di forte crisi per tutto il movimento calcistico nostrano culminata con la mancata qualificazione a Russia 2018, ed affidarsi a prodotti nostrani per continuare a vincere.
Il primo tassello è stato acquistato già nella scorsa stagione, con l’annuncio dell’ingaggio di Mattia Caldara che andrà – almeno nelle idee – a formare la coppia centrale con il coetaneo Daniele Rugani, per arricchire il pacchetto di difensori convocabili da Roberto Mancini insieme ai milanisti Bonucci e Romagnoli ed avere a disposizione calciatori abituati a giocare insieme e ad alti livelli. Per le corsie, il primo obiettivo è Matteo Darmian, in uscita dal Manchester United: l’accordo con l’ex Torino c’è già da tempo e resta ora da convincere Josè Mourinho, che comunque non lo considera incedibile e rendendo così la trattativa fattibile e pronta a decollare. L’addio di Buffon obbliga Marotta e Paratici a cercare un altro portiere affidabile, che vada a sostituire numericamente l’ex capitano ma che possa essere considerato un titolare bis – detto che Szczesny sarà il numero uno: in questo caso il preferito della dirigenza juventina è Mattia Perin, disponibile al trasferimento e voglioso di giocarsi le sue carte in una big anche per riscrivere le gerarchie interne.
A centrocampo poi il pallino risponde al nome di Lorenzo Pellegrini, già molto seguito ai tempo del Sassuolo. Il classe ‘96 è legato alla Roma da un contratto che prevede una clausola di risoluzione pari 30 milioni di euro, accessibile alle casse bianconere: infatti la notizia delle ultime ore è proprio quella di un assalto pronto a partire a stretto giro di posta, con il calciatore pronto ad un secondo sì dopo il matrimonio con la fidanzata storica Veronica degli scorsi giorni. Sempre per la mediana a Massimiliano Allegri piace e non poco Bryan Cristante, conosciuto ai tempi del Milan e molto stimato dal tecnico livornese: in questo caso c’è da battere la concorrenza di tanti altri club, tra cui proprio la Roma.