Missione compiuta: il Milan ha vinto contro la Fiorentina ed ha conquistato il sesto posto che dà l'accesso diretto ai gironi di Europa League - + 4 sull'Atalanta, sconfitta a Cagliari, e preliminari evitati.
Netto successo quello di ieri pomeriggio contro i viola, 5-1. Dopo l'iniziale svantaggio, Calhanoglu e Cutrone hanno completato la rimonta già nel primo tempo e nella ripresa i rossoneri hanno dilagato con Kalinic, ancora Cutrone e Bonaventura.
LA PARTITA
Una delle migliori gare della stagione, anche se non era iniziata nel verso giusto per il Milan visto che è stata la Fiorentina a passare in vantaggio con Simeone. Un gol subito che ha svegliato i rossoneri che poi hanno dominato pareggiando con Hakan Calhanoglu. La squadra di Gattuso ha poi dilagato con la doppietta di Cutrone, Kalinic e Bonaventura.
Sicuramente tra i migliori della partita ci sono il 10 turco (un gol e due assist per lui che salterà per squalifica la Supercoppa contro la Juventus ndr) e il giovane attaccante che ha giocato come esterno al posto dell'infortunato Suso. Da segnalare l'esordio in Serie A di Torrasi. In generale, rossoneri bravi a non farsi demoralizzare dopo l’iniziale spavento creato da Simeone.
ANALISI
"Si riparte da questo entusiasmo, dallo zoccolo duro. Ci sono stati momenti non facili, di scontato non c’è nulla. È stato merito dei ragazzi, anche chi stava fuori mi ha rispettato".
Sante parole quelle di Gattuso. Il Milan chiude sesto a quota 64 punti, solamente uno in più rispetto all'annata scorsa. Ingresso diretto in Europa League, senza il labirinto dei preliminari.
Di certo non era l'obiettivo di inizio anno dopo quel mercato faraonico fatto, ma non è stato un risultato nient'affatto scontato, Gattuso ha raccolto a novembre una squadra quasi allo sbando e l'ha rigenerata, 39 punti fatti nel girone di ritorno (media Champions ndr).
Ora Mirabelli e tutta la dirigenza del club di via Aldo Rossi dovranno pianificare al meglio il mercato. Al Milan servono 3/4 rinforzi per colmare il gap con le prime della classe.
Sperando che questa Europa League sia il primo mattoncino verso traguardi ancora più belli e più prestigiosi. I tifosi se lo augurano.