Non è riuscito il miracolo, alla Fiorentina di Stefano Pioli, che nelle ultime due giornate di campionato ha perso sia contro il Cagliari che contro il Milan. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico dei viola ha parlato proprio dell'ultima sfida di campionato: "La squadra nella ripresa è calata ma non eravamo in vacanza, abbiamo incontrato un avversario più forte di noi, il rimpianto è aver preso il pareggio dopo 3 minuti, dispiace aver perso in modo così rotondo".
Continua, Pioli: "Abbiamo speso tantissimo a livelli mentale dopo la morte di Davide, non potete immaginare cosa abbiamo vissuto, abbiamo rincorso tanto ma la partita contro il Cagliari ci ha lasciati svuotati dal punto di vista mentale. Oggi ci è mancata la personalità, mi spiace molto perchè non meritavamo di finire con due sconfitte. Cosa è successo con Gattuso? Abbiamo avuto un battibecco nell'intervallo, ma poi ci siamo chiariti".
Il tecnico Pioli ha poi parlato del futuro e del mercato: "Non voglio né spegnere entusiasmi né regalare illusioni, l'obiettivo dell'anno prossimo è migliorare la stagione, migliorare questo ottavo posto e lottare per l'Europa League. Voglio pochi giocatori ma tutti motivati e competitivi, la squadra sicuramente andrà rinforzata. Tranne Badelj, tutti gli altri possono crescere ancora perchè sono giovani, pò di qualità davanti, mi aspetto che la società intervenga".