Nervi tesissimi in casa Bologna. Nella giornata di ieri tre tifosi hanno infatti contestano i calciatori durante l'allenamento quotidiano. Secondo quanto riportato oggi da Il Corriere di Bologna, il tecnico Roberto Donadoni ha sospeso la sessione a causa di qualche insulto di troppo, chiedendo spiegazioni ai diretti interessati. Al centro del malcontento ci sarebbe il solito atteggiamento altalenante dei rossoblu, all'ennesima stagione anonima e senza scossoni. La matematica salvezza ha accentuato questa tendenza, con il Bologna davvero insufficiente nelle ultime cinque giornate. Se si esclude l'Hellas Verona, i felsinei sono infatti l'unica rosa a non aver vinto nelle ultime gare, un andamento impossibile da digerire per una tifoseria gloriosa e calda.
Secondo le ultime indicazioni provenienti dal centro di allenamento di Casteldebole, Roberto Donadoni dovrebbe schierare i suoi con il solito 4-3-3, modulo in cui sono ancora molti i ballottaggi: qualche scelta è stata infatti definita nell'allenamento a porte chiuse di oggi, altri nodi verranno sciolti nella rifinitura di sabato. Davanti a Mirante, Romagnoli e De Maio saranno i centrali difensivi, ai loro lati dovrebbero agire Mbaye e Masina. Scalpitano, però, Torosidis e Keita. Nella zona centrale del campo spazio a Pulgar e Poli, incertezza per Blerim Dzemaili, in ballottaggio con Donsah. Grande mistero anche in attacco, dove Mattia Destro si gioca un posto con Avenatti. Confermato Simone Verdi, sfida a due infine tra Palacio e Falletti.
Mentre si lavora sul campo in vista dell'Udinese, in dirigenza si lavora per il futuro di Roberto Donadoni. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, Joey Saputo non è convinto della permanenza del tecnico felsineo, autore di un ottimo cammino ma oggettivamente manchevole di quel plus per puntare alla parte sinistra della classifica. Il tecnico del Bologna chiede una rivoluzione della rosa, condizione che non convince molto il presidentissimo rossoblu. Se dovesse esserci una separazione, il primo nome sulla lista è quello di Roberto De Zerbi, che ha tutto sommato fatto bene a Benevento. Piace anche Davide Nicola, complicata invece la pista che porterebbe a Gasperini.