Nonostante il Milan ha conquistato l'accesso l'Europa League pareggiando ieri pomeriggio contro l'Atalanta, questa mattina a Milanello non si respira di certo una buon aria per via del caso Gigio Donnarumma. A Bergamo si è verificata la nuova rottura tra il portiere e i tifosi milanisti con la società che ha aperto alla cessione. 

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Dopo i due errori contro la Juventus nella finale di Coppa Italia, anche ieri contro i bergamaschi, Donnarumma non è stato preciso in occasione del gol del pareggio di Masiello (in concomitanza dell'errore di Abate ndr).

Come se non bastasse ieri è arrivata anche la nuova rottura con gli ultrà: difatti, come ha sottolineato il Corriere della Sera in edicola quest'oggi, dopo il fischio finale il portiere classe 99' si è avvicinato al settore dedicato ai propri tifosi per lanciarli la maglia, ma gli ultrà milanisti hanno vietato al resto del pubblico di raccoglierla. Presa dall'amare decisione, Donnarumma si è diretto verso lo spogliatoio molto triste per l'accaduto. La spaccatura tra le parti appare ormai definitiva.

Forse  la mancata serenità di Gigio Donnarumma è responsabilità diretta di Mino Raiola, il quale non ha mai protetto il suo assistito e lo ha esposto a guadagni troppo folli.

E per la prima volta ieri è anche arrivata l’apertura della dirigenza di via Aldo Rossi ad una sua possibile cessione in estate come ha dichiarato Mirabelli a fine gara: "Donnarumma dobbiamo tutelarlo e lo tuteleremo fino alla fine. Poi dopo, così come per tutti gli altri, vedremo quello che succederà. Certamente è un nostro patrimonio e difficilmente ce ne priveremo, a meno che non venga qualcuno che valuti il nostro portiere così come deve essere valutato. Se arrivasse un’offerta importante il Milan penserebbe a una possibile cessione? Questo vale per Donnarumma così come per tutti. Ci sono delle realtà molto più importanti e noi dobbiamo scegliere altre vie". Il Milan potrebbe accettare un offerta tra i 50/60 milioni e non sotto. in caso di addio di Donnarumma, i rossoneri hanno già in casa Reina, Come noto, piace sempre, tanto, al PSG, ma il responso della UEFA sul Fair Play Finanziario potrebbe anche limitare o bloccare il mercato del club parigino.

La storia tra il Milan e Gigio sembra quindi essere ai titoli di coda e questa volta sembra che non si tornerà indietro. Per il portiere rossonero, la prossima estate si preannuncia bollente (nuovamente).