Centottanta minuti alla chiusura del campionato e la lotta per non retrocedere è sempre più incandescente. Cinque squadre raccolte in due punti e l'obiettivo primario di non far compagnia a Verona e Benevento, matematicamente retrocesse in Serie B. Solo due giornate al termine per le speranze Cagliari, Chievo, Spal, Crotone e Udinese. Se il campionato finisse oggi la terza squadra retrocessa sarebbe il Cagliari con i suoi 33 punti e inoltre, sulla carta, i sardi sembrano avere un calendario abbastanza difficile, domenica prossima affronteranno la Fiorentina mentre nell'ultimo turno giocheranno in quel di Bergamo contro l'Atalanta, con entrambe le squadre che stanno lottando per un posto nella prossima Europa League.
Situazione complicata, dunque, per la compagine rosso-blu che ha un punto di svantaggio dal trio composto da Chievo, Crotone e Udinese. La vittoria contro i pitagorici, ottenuta domenica scorsa, ha quasi messo al sicuro i veneti che nelle prossime due giornate giocheranno col Bologna, fuori casa, e col Benevento tra le mura amiche. Impegni tutt'altro che proibitivi e calendario, sulla carta, agevole anche per i friulani che nel prossimo turno faranno visita al Verona già retrocesso mentre nell'ultimo atto affronteranno un Bologna che è salvo già da un pezzo.
Il cammino più ostico, invece, spetta al Crotone che domenica giocherà in casa contro la Lazio impegnata nella lotta per la Champions League mentre il 20 maggio chiuderà al San Paolo contro il Napoli: i calabresi sono chiamati ad un'altra impresa come quella dello scorso anno. L'impresa può farla la Spal che, grazie al successo casalingo contro il Benevento, è salita in quattordicesima posizione con 35 punti: domenica la squadra di Semplici giocherà in casa di un Torino che non ha più nulla da chiedere a questo campionato mentre nell'ultimo turno c'è la Sampdoria in casa che, al pari dei Granata, ha poco da dire in termini di classifica.