Sessione di allenamento mattutino in casa Fiorentina. Nella giornata di oggi, in vista della trasferta contro il Sassuolo, i ragazzi di Stefano Pioli si sono ritrovati alle ore 11 al centro di allenamento, riprendendo quanto di buono fatto nella seduta a porte chiuse di ieri. A momenti il tecnico viola dovrebbe anche rispondere ai giornalisti in conferenza stampa, parlando proprio di una giornata vitale per il prosieguo della stagione. Vincere contro il lanciatissimo gruppo di Beppe Iachini, infatti, potrebbe seriamente spingere la Fiorentina vicinissimo al sesto posto, piazzamento impensabile fino a qualche mese fa ma ora divenuto vicinissimo grazie all'incredibile filotto di vittorie consecutive.
Secondo le ultime indiscrezioni provenienti da Firenze, Stefano Pioli dovrebbe schierare i suoi con il 4-3-1-2, modulo in cui sarà Riccardo Saponara il trequartista alle spalle del tandem offensivo. L'ex Empoli potrebbe ricevere anche la fascia di capitano, investitura importante per un calciatore ultimamente in crescita. Squalificato Sportiello, sarà Dragowski l'estremo difensore, protetto dall'accoppiata centrale formata da Vitor Hugo e Milenkovic, tornato in mezzo per sopperire all'assenza causa squalifica di German Pezzella. Ai loro lati, nessun problema per Laurini e Biraghi, anche se scalpita Maxi Olivera, mai seriamente considerato dagli allenatori viola durante la sua esperienza.
Nella zona offensiva del rettangolo di gioco, confermato Federico Chiesa, è ballottaggio tra Giovanni Simeone e Diego Falcinelli: l'ex bomber del Genoa parte logicamente favorito, l'ennesima prova negativa sotto porta potrebbe convincere Stefano Pioli a scommettere sul calciatore prelevato dal Crotone. Falcinelli ha tanta voglia di far esplodere lo stadio Artemio Franchi, insidiando un attaccante non sempre pericoloso ma spesso "salvato" dall'assenza di rivali nel medesimo ruolo. A centrocampo verrà confermato Jordan Veretout, straordinario nella scorsa giornata nonostante il suo utilizzo da mediano. Ai suoi lati, invece, spazio a Marco Benassi ed al giovane Dabo. Se quest'ultimo dovesse però rifiatare, spazio a Gil Dias, che tramuterebbe in 4-4-1-1 il modulo.