Una parata "siccome angelo" di Donnarumma all'ultimo respiro regala al Milan un punticino che rende ancora più residue le speranze di agguantare il quarto posto ma che, forse, fa più male al Napoli di Maurizio Sarri, probabilmente fuori dal sogno scudetto. Un match che ha visto due squadre attaccare costantemente, con un diavolo in ottimo stato di forma, capace di creare vari pericoli alla retroguardia partenopea, che soprattutto nei primi minuti ha sofferto il rapido fraseggio rossonero. Poi, la compagine di Sarri ha aumentato la velocità ed ha messo in difficoltà la squadra di Gattuso, in particolare il tridente offensivo azzurro che, con scambi nello stretto, ha messo alle corde il reparto difensivo rossonero, protagonista di un'ottima prova, nonostante l'assenza di Bonucci e Romagnoli. Come sempre, al Milan di Gattuso è mancata la punta che risolvesse la gara, anche con un semplice guizzo in tutti i 90' di gioco. Tante occasioni create, un bel gioco sviluppato sulle fasce, tanti palloni in area, ma mai nessuno che l'ha messa dentro.
Ha parlato della prestazione dei suoi ragazzi, il tecnico rossonero Gennaro Gattuso. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport.
Sulla prestazione: “Siamo contenti. Sapevamo di dover concedere qualcosa, ma l’atteggiamento della squadra è stato positivo. Siamo sulla strada giusta, questa partita ci può far alzare l’asticella. Sono contento per come l’abbiamo interpretata. Potevamo vincere o perdere, ma sono contento”.
Sul battibecco finale Biglia-Sarri: “Io ero con i ragazzi. Ormai sono un allenatore, non faccio più queste cose (sorride, ndr)”.
Su Donnarumma: “Al di là della parata sono contento per come ha gestito l’inizio dell’azione. Deve rivedere la partita ed essere contento, ha fatto una grande gara a livello tecnico”.
Sulla fase offensiva: “Dobbiamo migliorare. A Kalinic abbiamo chiesto tanto lavoro sporco. Oggi abbiamo fatto correre tanto il Napoli, sono contento di questo. Mi è piaciuta la difesa, Zapata e Musacchio si sono comportati bene anche se avevano giocato solo due volte insieme quest’anno. Mi è piaciuta molto la prestazione dei ragazzi”.
Sulla partita: “Abbiamo giocato una bella partita, sono contento dei ragazzi”.
Sull’Europa: “Guardiamo chi è più vicino. La matematica non ci condanna ancora, ma i punti sono tanti. Vedremo dove arriveremo alla fine. Abbiamo fatto un bel filotto. Siamo ancora un po’ lontani da Juve e Napoli, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. La strada è quella giusta”.
Su Reina e Callejon: “Io parlo dei giocatori che alleno oggi. Quando e se arriveranno ne parlerò. Io mi tengo stretti i miei giocatori, che per me sono i più forti al mondo”.
Sul biglietto dato a Biglia: “Era entrato Milik e dovevamo cambiare alcune marcature”.
Sulla corsa scudetto: “Non è chiusa, ma per come sono abituati a gestire le partite la Juventus sarà molto difficile per il Napoli”.
Ha parlato ai microfoni di Milan Tv il difensore rossonero Musacchio, autore di una buona prestazione. Ecco le sue dichiarazioni.
La miglior partita del 2018? "Non voglio fare paragoni, è stata una buona sfida ma il nostro obiettivo era vincere. Indubbiamente c'è stato tanto lavoro da parte di tutti".
Energia per il Torino? "Sì, stiamo bene e siamo pronti. Ce la giochiamo mercoledì"
Prossimo a diventare padre: "Pronto a diventare papà, sarà una settimana incredibile per me"