La Fiorentina si ferma a sei vittorie consecutive, sbattendo contro una SPAL molto compatta dal punto di vista difensivo. Disputando una gara accorta, i ragazzi di Pioli sfiorano spesso la rete nel primo tempo, trascinati da un Saponara in stato di grazia. Nella ripresa, nonostante la timida sortita della SPAL, Eysseric e sul finale Gil Dias sfiorano il goal, senza però trovare la gioia personale. Fiorentina che sale a quota 51, ventotto punti per gli estensi. 

Formazioni speculari per le due squadre: 3-5-1-1 per la Fiorentina, un similare 3-5-2 scelto invece da Semplici. Per quanto riguarda i padroni di casa, davanti a Sportiello sono Milenkovic, Pezzella e Vitor Hugo i centrali scelti da Stefano Pioli. In mediana Jordan Veretout, protetto dalle mezz'ali Dabo e Benassi. Sulle fasce di centrocampo lanciati dal 1' Chiesa e Biraghi, mentre è Riccardo Saponara il trequartista alle spalle di Simeone. Floccari-Antenucci il tandem offensivo estense, incaricati di ribadire in rete i suggerimenti laterali proposti dai fluidificanti Lazzari e Costa. Meret in porta, protetto dal terzetto difensivo Cionek-Vicari-Felipe. Chiavi del gioco affidate a Viviani, affiancato dai centrocampisti Luiz e Vitale. 

Gara inizialmente molto pimpante, con la Fiorentina davvero molto brava a snocciolare gioco su entrambe le fasce. Al 6', partendo da una manovra mancina, buon suggerimento di Benassi per Saponara, il cui tiro centrale viene bloccato senza problemi da Meret. Un minuto dopo sono invece Chiesa e Milenkovic a galoppare sulla destra: il cross basso del centrale viene toccato da Simeone per Saponara, che spara alto da buona posizione. Affatto incline a fungere da vittima sacrificale, la SPAL si rende pericolosa al decimo, conquistando un rigore grazie ad un tocco di Pezzella su Felipe. Il VAR, toglier però l'estrema punizione agli ospiti. Al quarto d'ora suggerimento in mezzo di Saponara per Benassi, colpo di testa debole e poco pericoloso per il giovane portiere spallino. 

Dopo un inizio veemente, la sfida si assesta sui binari dell'equilibrio, non disdegnando però un numero discreto di occasioni da parte della Fiorentina, brava a controllare il match ma poco precisa al momento di battere in rete. Al 27' buona progressione di Veretout che serve Saponara, l'ex Empoli conclude però fuori complice anche la decisiva deviazione di Vicari. Il trequartista di casa è forse il migliore dei suoi, come conferma la potente conclusione che nove minuti dopo non preoccupa la retroguardia ospite. Il primo tempo si conclude dunque con la creatura di Pioli in pressione, decisa a tramutare in goal un numero discreto di chance. L'ultimo squillo di frazione capita sulla testa di Milenkovic, che gira male di testa da calcio di punizione. Un minuto prima, al 44', Simeone non arriva per questioni di millimetri su un pallone propostogli da Chiesa.

Secondo tempo che inizia in maniera equilibrata, con la SPAL pronta a distendersi celermente per controbattere alla superiorità viola vista nei precedenti quarantacinque minuti. Al 57' buona occasione ospite, quando è Mirco Antenucci a concludere fuori a tu per tu con Sportiello. Dieci minuti dopo, appena entrato, è Valentin Eysseric a a raccogliere un pallone, concludendo e mancando di pochissimo lo specchio della porta protetta da Meret. Al 68' importante stacco di importante di Pezzella, nulla di fatto. Sale, la Fiorentina, che nella fase centrale di secondo tempo cerca viene trascinata da un Eysseric voglioso di stupire. Due minuti dopo l'ex Nizza serve Chiesa, la sua conclusione termina però fuori di pochissimo.

La Fiorentina non accenna a diminuire il pressing a caccia della vittoria, con Pioli pronto a sbilanciare i suoi cambiando Cristiano Biraghi con il più offensivo Gil Dias. All'83' è però la SPAL a rendersi pericolosa: direttamente da calcio d'angolo, è Viviani ad impensierire Sportiello, che si fa ingannare dalla parabola del regista spallino rischiando seriamente di fare la frittata. Passano due minuti ed è Gil Dias ad accentrarsi e a calciare di destro, Meret risponde presente. L'esterno portoghese di proprietà del Monaco è di fatto il più pericoloso dei suoi, come dimostra la grande occasione fallita al novantesimo. Servito da Eysseric, Dias si incunea superando agilmente Felipe: il pallone lambisce il palo della porta estense. La partita finisce di fatto qui, con la Fiorentina che non riesce a superare un'arcigna SPAL. Migliore in campo per i padroni di casa, Saponara. Per gli ospiti in evidenza Meret.