Formazione Crotone (4-3-3): Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Capuano, Martella; Stoian, Mandragora, Barberis; Trotta, Simy, Ricci. All. Zenga

Formazione Bologna (4-3-3): Mirante; Torosidis, De Maio, Helander, Masina; Poli, Pulgar, Donsah; Verdi, Palacio, Di Francesco. All. Donadoni

PRIMO TEMPO

Il Crotone sente il fiato della Serie B sul collo e quindi, forte anche del fattore casa, prova a partire il più forte che può. In particolare Trotta viene stimolato molto dai compagni in fase offensiva. L'ala prima trova spazio sulla destra e, una volta arrivato all'angolo dell'area, prova il tiro sul primo palo. Mirante in tuffo respinge. Cambio di lato. Stavolta è Ricci a provarci. L'ex Roma scarica da ottima posizione, ma l'estremo difensore ospite è ancora una volta attento. Risponde il Bologna con una punizione di Verdi. Cordaz salta e manda in angolo.

I felsinei tengono le redini del match, ma sono i pitagorici quelli realmente pericolosi. Spiovente di Stoian, che aveva già tentato di rendersi pericoloso in precedenza, Simy si infila tra le maglie avversarie e con un tocco morbido batte un impotente Mirante (1-0).  Il Bologna prova a reagire con un tiro di Pulgar da lontano, ma la sfera termina lontana dai pali difesi da Cordaz. La prima frazione di gara scivola via senza altri sussulti.

SECONDO TEMPO

Ripresa a ritmi decisamente blandi, con il primo caldo che si fa sentire sulla tenuta atletica dei giocatori. Buono all'ora di gioco lo spunto di Poli, che mette in mezzo, ma Masina in tuffo manda alto il suo colpo di testa. Ricci si divora la chance del raddoppio. Calcio piazzato, sponda in area di Trotta per Ricci, la cui girata al volo a tu per tu con Mirante è però debolissima e viene bloccata dall'ex portiere della Juventus.

Nel finale il Bologna continua a premere alla ricerca del gol del pareggio, ma il Crotone si difende con ordine e porta a casa tre punti fondamentali nella lotta salvezza. Anche se non soprattutto alla luce del pari della SPAL con l'Atalanta e della vittoria del Verona in casa contro il Cagliari in un altro scontro diretto nella lotta per non retrocedere.