Domani alle ore 18 la Fiorentina di Stefano Pioli giocherà in casa della Roma nel match valido per la trentunesima giornata del campionato di Serie A. La compagine toscana sta vivendo un ottimo momento di forma come dimostrano le cinque vittorie consecutive, l'ultima martedì nel recupero contro l'Udinese. L'accesso alla prossima Europa League è alla portata ma bisognerà battagliare fino alla fine contro Atalanta e Sampdoria. Pioli lo sa e in conferenza stampa presenta così la sfida dell'Olimpico. 

Si parte dalle note liete ossia da Simeone che è tornato a segnare: "Non ha cambiato il modo di interpretare le gare e non lo deve fare. Deve continuare ad aiutare anche in fase difensiva, poi è stato bravo a trovare la zampata decisiva, ma in passato non era mai mancata la prestazione. Lo troveremo ancora più rabbioso e motivato. A Udine ha fatto un gol che è nelle sue caratteristiche, controllando bene, resistendo e tirando. Deve ancora migliorare ma lo farà presto attraverso il lavoro". Poi spazio alle soluzioni per domani vista l'assenza di Chiesa e Badelj: "Ci mancheranno determinate caratteristiche e se c'era una partita dove servivano quelle di Federico era proprio quella di domani. Metteremo in campo giocatori con altre caratteristiche e tutti fortunatamente sono pronti, sotto tutti i punti di vista. Al posto di Chiesa giocherà uno tra Gil Dias, Eysseric e Falcinelli. Dabo è in crescita ma ha ancora margini di miglioramento, soprattutto nelle letture di gioco. Il campionato francese è diverso dal nostro, deciderò domani se schierarlo dall'inizio".

Sulla partita l'ex tecnico della Lazio dichiara: "In trasferta abbiamo dimostrato personalità, siamo andati a Bergamo, Udine e Torino cercando di fare la partita e voglio vedere lo stesso approccio anche domani. La Roma è più forte di noi ma voglio vedere i giocatori con la voglia di vincere. Non penso ad andare a prenderli alti o meno. Dobbiamo comunque aggredire i nostri avversari, anche se non sarà facile. Di Francesco cambierà qualcosa e credo che dal punto di vista fisico e mentale la Roma sarà al 100%. Anche io farò delle scelte, in pochi giocheranno tutte e tre le partite di questa settimana. Andare in vantaggio sarebbe importante, abbiamo preparato la partita bene ma giocarla è un'altra cosa. Dobbiamo inserirci bene senza palla, soprattutto con gli avversari di qualità". Sul capitolo convocati: "Thereau non ci sarà ma sta meglio. Ha bisogno di lavorare ed è avuto un fastidio al polpaccio. Potevo convocarlo ma ho preferito lasciarlo a casa. Sottil? Sì. Ha qualità, velocità e tecnica. Deve imparare a far fatica. Ci sono ragazzi interessanti in Primavera, quest'anno o l'anno prossimo verranno con noi". 

Infine una battuta sul possibile rinnovo di contratto"Ancora non ne abbiamo parlato e non è una priorità. Ho già il contratto per l'anno prossimo e a questo punto dell'anno dobbiamo restare concentrati sul campionato. Otto partite sono tante e può succedere di tutto. Dalla società mi aspetto compattezza, unione di idee e un progetto ben preciso per il futuro".