Quarto successo consecutivo per la Fiorentina, che in una partita nervosa e puntellata da ben nove gialli ed un rosso ha la meglio contro un Crotone troppo flebile in attacco. Avanti quasi subito grazie ad un guizzo di Giovanni Simeone, i viola controllano per tutta la prima frazione, bissando all'ora di gioco grazie a Federico Chiesa. Nel finale sussulto di casa con Saponara, che si rende ancora una volta pericoloso senza trovare la gioia personale. Fiorentina che sale a quota 44, Crotone che resta a 24. 

Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-2-3-1: davanti al portiere Sportiello, difesa a quattro composta da Laurini, Pezzella, Vitor Hugo e Maxi Olivera. Dietro l'unica punta Simeone, folta trequarti formata da Saponara, Chiesa ed Eysseric. Completano l'undici di Pioli, i mediani Veretout e Cristoforo. Un offensivo 4-3-3, invece, per gli ospiti, che si affidano a Marcello Trotta nel ruolo di prima punta, affiancato dagli esterni Ricci e Stoain. Cordaz in porta, protetto dai centrali Ceccherini e Capuano e dai terzini Faraoni e Martella. Chiavi del centro campo affidate a Mandragora, sostenuto dalle mezz'ali Barberis e Benali.

Partita subito in discesa per la Fiorentina, che già al terzo minuto sblocca la sfida grazie ad un guizzo di Giovanni Simeone, bravo a ribadire in rete un tiro di Eysseric respinto corto da Cordaz. Ottimo il cross di Maxi Olivera dalla sinistra, male il colpo di testa di Martella al momento di respingere. Spingendo sull'acceleratore per raddoppiare, i viola di Pioli sfiorano il 2-0 sei minuti dopo, quando è uno scatenato Maxi Olivera a concludere strozzando però troppo il proprio tiro. Scrollandosi di dosso la paura, il Crotone crea la prima azione di gara al quarto d'ora, il tiro dalla distanza di Ceccherini finisce però altissimo e non crea problemi a Sportiello. Con il passare dei minuti, sale d'intensità il collettivo di Zenga, che trascinato da Stoian cerca di conquistare l'agognato pari. 

Alla mezz'ora, l'esterno calabrese parte dalla sinistra, servendo un Martella subito pronto a metterla in mezzo: Laurini riesce però a sventare il pericoloso traversone. Nonostante una serie di falli in mezzo al campo che costringono l'arbitro Valeri a tirar spesso fuori il cartellino giallo, la sfida si conclude all'insegna dell'incertezza: al 37' bella trama viola conclusa da un tiro a giro centrale di Riccardo Saponara, appena tre minuti dopo ci prova Martella con un mancino: la sua idea non sorprende però Marco Sportiello. Il primo tempo si conclude dunque con la Fiorentina in vantaggio, brava a sfruttare l'unica vera chance controllando poi per il resto della frazione.

Secondo tempo che registra una Fiorentina subito pericolosa al 50', quando è Riccardo Saponara a ribattere una punizione di Olivera e a trovare la respinta però di Martella. E' davvero un buon momento, per gli uomini di Pioli, che cinque minuti dopo sfiorano il raddoppio grazie a Federico Chiesa, anticipato all'ultimo ad un ottimo intervento di Barberis. Il talentuoso attaccante di casa non si perde però d'animo, riuscendo a segnare due minuti dopo l'ora di gioco, duettando con Saponara e battendo Cordaz grazie ad una lucida conclusione che non lascia scampo al portiere ospite. Affatto deciso a cedere le armi, il Crotone si affaccia al 67' dalle parti di Sportiello: il tiro di Mandragora non crea però problemi.

Con la sfida ormai incanalata verso i tre punti, la Fiorentina si limita a controllare girando molto il pallone e pungendo solo a lampi isolati. Al 75' ci prova il giovane Lo Faso, subentrato a Chiesa e bravo a concludere dalla distanza senza preoccupare però Cordaz. Dieci minuti ci prova invece Valentin Eysseric, il suo tiro a giro termina però di poco fuori la porta protetta da Cordaz. L'ultimo squillo di frazione capita al 90', quando è Riccardo Saponara ad accarezzare la sfera senza trovare però la gioia personale a causa di una parata del portiere calabrese. La sfida finisce dunque 2-0: migliore in campo per i padroni di casa, Saponara. Per gli ospiti in evidenza Mandragora.