La SPAL sta vivendo un ottimo momento sportivo. Grazie ad un deciso cambio di passo, gli Estensi di Semplici hanno infatti inanellato ben quattro partite senza sconfitta, vincendo contro Bologna e Crotone e pareggiando in casa del Sassuolo e contro la Juventus. Ora gli spallini non devono però calare di intensità, andando a fare punti anche in casa di un Genoa da non sottovalutare. Merito del deciso cambio di passo va sicuramente attribuito alla compattezza difensiva, che proprio nelle ultime giornate ha permesso alla SPAL di evitare di subire troppe reti. Un po' come ad inizio stagione, gli Estensi si stanno infatti confermando arcigni e difficilmente superabili, tendenze che potrebbero fare la differenza tra la retrocessione e la permanenza in Serie A.

Per strappare quantomeno un pari, Semplici dovrebbe schierare i suoi con il solito 3-5-2, modulo perfetto per esaltare le qualità dei singoli. Davanti al portiere Meret, la difesa a tre potrebbe essere formata da Cionek, Felipe e Vicari, che nelle ultime partite ha destato l'attenzione di moltissimi club di Premier League. A centrocampo, chiavi del gioco affidate a Viviani, che si giocherà fino all'ultimo il posto con Everton Luiz, finalmente pronto dopo le tante settimane di rodaggio. Ai lati del mediano, nessun problema per Schiattarella e Grassi. Per aiutare in fase di ripiegamento difensivo, Semplici potrebbe affidarsi a Lazzari e Costa, incaricati nel contempo di servire il tandem offensivo Paloschi-Antenucci, con Floccari pronto a dire la sua. 

Statisticamente, la sfida tra Genoa e SPAL ha regalato qualche dolore ai biancazzurri: su sedici sfide, solo tre volte hanno vinto gli Estensi, con sette successi genoani e sei pareggi. Secondo quanto riportato dal sito ufficiale della società, l'ultimo confronto è avvenuto nel 1981, quando furono Nela e Boito a recuperare l'iniziale vantaggio di Bergossi. L'ultimo successo "spallino" è datato invece '68/'69, con la SPAL vincente grazie a Dell'Omodarme. Ora le forze in campo sono comunque diverse, ma i biancazzurri vogliono invertire il trend per cementificare quanto di buono fatto nelle ultime quattro gare.