Walter Zenga ha le idee chiare: la salvezza si può raggiungere con una maggiore praticità. Intervenuto ai microfoni di RMC Sport, il tecnico del Crotone ha parlato proprio del cammino dei calabresi: "Il Crotone aveva già un'identità ben precisa ed era allenato da un allenatore molto bravo. Io ho solo aggiunto le mie idee di calcio. Secondo me giochiamo bene a calcio e meriteremmo una posizione di classifica differente. Questo però non deve essere un alibi, ma una motivazione in più per tirarci fuori da questa posizione prima della fine del campionato".
In seguito, il tecnico ha parlato dei prossimi avversari della Fiorentina: "E' allenata da un grande tecnico. Non è facile parlare dopo quello che è successo. I viola sono stati bravissimi a compattarsi e prendere forza da una tragedia del genere. Personalmente non penso tanto a Davide ma al contorno, alla famiglia e ai compagni di squadra nello spogliatoio. Il saluto a fine gara della squadra è molto bello, davvero particolare. Da fuori ho visto una reazione stupenda. Non pensavo per esempio che la Fiorentina giocasse col Benevento. Ho guardato la partita col Torino per preparare la prossima sfida di campionato, non ce l'ho fatta sinceramente a vedere anche quella col Chievo perché in campo c'era Astori. Ho fatto i complimenti a Pioli, perché è riuscito insieme ai suoi giocatori a gestire una situazione pazzesca".
Passaggio importante, poi, anche sulla Nazionale e su Gianluigi Buffon: "Sembra che Buffon abbia i 18 anni di Donnarumma, mentre Gigio sembra avere i 40 anni di esperienza di Buffon e Alisson è quello che in Italia mi ha emozionato di più". In ultimo, Walter Zenga ha parlato della corsa-scudetto: "Ho sempre detto Napoli dall'inizio dell'anno, sto con gli azzurri e non cambio idea". Il portierone ex Inter scommette dunque sul Napoli, confermando quanto pensato fin dalle prime battute stagionali.