Cuore-Ascoli a La Spezia. Nonostante una sfida controllata dall'inizio alla fine, infatti, i liguri di Gallo mancano la vittoria al 92', quando è Varela a concludere al volo battendo un Manfredini tutt'altro che sereno al momento di sventare il tiro dell'avversario. In vantaggio grazie a Marilungo, gli aquilotti non riescono a bissare, subendo il pari da un collettivo poco pungente in attacco ma cinico al momento di concretizzare. Spezia che sale a 42 punti, trenta lunghezze per i piceni.
Padroni di casa che scendono in campo con un equilibrato 4-3-1-2: davanti a Manfredini, difesa a quattro composta da De Col, Terzi, Giani e Lopez. Nella zona mediana del campo, chiavi del gioco affidate a Juande, affiancato dalle mezz'ali Maggiore e Mora. Dietro il trequartista Marilungo, il tandem offensivo formato da Forte e Granoche. Un più coperto 3-5-2, invece, per gli ospiti, che si affidano a Clemenza e Monachello in attacco. Agazzi in porta, protetto dal terzetto difensivo Padella-Mengoni-Gigliotti, con i fluidificanti Mogos e Pinto incaricati di indietreggiare in fase di ripiegamento. In mediana, Buzzegoli, con Addae e D'Urso ai lati.
Gara inizialmente positiva, per lo Spezia, al 10' vicino al vantaggio grazie ad una bella girata di Forte, che in area conclude precisamente trovando però l'opposizione del legno. Due minuti dopo ancora padroni di casa in evidenza, il guizzo di Mora viene però deviato da un intervento decisivo di Padella. E' un ottimo Spezia, quello visto nel primo tempo, una squadra cinica e pronta a mettere alle corde il povero Ascoli di Serse Cosmi, praticamente inoffensivo per buona parte della prima frazione. I numerosi contrasti rendono però frammentaria la sfida, con Spezia ed Ascoli spesso costrette a battere dei calci di punizione. Ad animare la sfida ci pensa però Mora, che al 42' viene espulso per una gomitata a Gigliotti praticamente gratuita. La prima frazione si conclude dunque con lo Spezia in inferiorità numerica e con la sensazione di aver sprecato una buona chance per incanalare la sfida.
Seconda frazione che inizia con i liguri in avanti nonostante l'uomo in meno: al 53', buona occasione per Bolzoni, piazzato bene ma poco preciso al momento di concludere in porta. Assolutamente impotenti nonostante il vantaggio generato dall'espulsione di Mora, i ragazzi di Serse Cosmi non riesco a creare occasioni pericolose, chiudendosi in difesa e subendo la pressione ligure. Tale atteggiamento porta i ragazzi di Gallo a marcare l'1-0, sfruttando un calcio d'angolo generato da un cross basso di Lopez deviato da Mogos. Sugli sviluppi del corner, è Guido Marilungo a girare in porta, battendo Agazzi e regalando il vantaggio ai suoi al minuto numero settanta. All'81' timida reazione picena con Ganz, tiro però alto. Quando tutto sembra finito, ci pensa Varela a gelare il Picco di La Spezia, proponendo al 91' un destro sibillino che sorprende un Manfredini incerto al momento di respingere il tiro. La sfida finisce dunque 1-1. Migliore in campo per i padroni di casa, Marilungo. Per gli ospiti in evidenza Buzzegoli.