La Lazio è reduce dall'ultimo turno di campionato, a differenza di molte altre squadre di Serie A. Il gol di Dybala in pieno recupero ha fermato di nuovo la rincorsa all'Europa che verrà della squadra di Simone Inzaghi, ma ora c'è da giocarsi la qualificazione in questa edizione dell'Europa League. Avversario negli ottavi di finale la Dinamo Kiev. Non il sorteggio peggiore che potesse capitare, ma non per questo Inzaghi vuole vedere una squadra sottotono.

In conferenza stampa l'allenatore della Lazio chiede ai suoi di ripartire dalle ultime prestazioni, senza guardare ai risultati: "Quando si perdono due partite così, è normale che i ragazzi non siano al massimo. Dobbiamo ripartire dalle prestazioni, abbiamo fatto due ottime gare contro Milan e Juve, abbiamo affrontato due grandissime squadre che abbiamo battuto all'andata. Meritavamo di più, abbiamo giocato alla pari, gli episodi non sono stati favorevoli alla mia squadra.  Affrontiamo la Dinamo Kiev, a livello europeo è una certezza, sono tanti anni che gioca in queste competizioni, hanno tanti nazionali e ottime individualità. Dovremo fare la partita senza scoprirci troppo alle loro ripartenze. La Dinamo Kiev è una squadra di grandissima tradizione, l'ho affrontata in Champions nel 2001, si difende in blocco e ha ottime ripartenze, è un avversario tosto che non va sottovalutato. La prima partita è molto importante, domani dovremo essere bravi, tra una settimana non sarà semplice, non sappiamo che clima troveremo".

Si parla di poi di formazione e di condizione fisica generale della squadra: "Stiamo bene fisicamente, abbiamo giocato tanto ma i valori dei ragazzi sono molto buoni. Avremo tante partite, ho ancora l'allenamento di oggi e quello di domani mattina per decidere, vedrò chi mi darà più garanzie. Cambi? Dovrò valutare, a eccezione di Caceres ho l'imbarazzo della scelta, tutta la rosa sarà a disposizione. Vedrò gli undici da mandare in campo. Marusic? Non l'ho nominato perché lo davo per scontato, non rientrerà domani nei convocati, a Cagliari sarà squalificato. Si punta al ritorno con la Dinamo, per Caceres invece c'è ottimismo per Cagliari". Inzaghi, infine, spera di avere la vicinanza dei tifosi come nelle ultime gare giocate all'Olimpico: "Li abbiamo sentiti vicini nelle ultime due partite, contro Milan e Juve la Curva ci ha incitato dall'inizio alla fine. Anche lo striscione di domenica è stato molto bello, ci facevamo i complimenti per la prestazione con il Milan. Speriamo ci sia gente domani, ne abbiamo bisogno, vogliamo andare avanti, se batteremo la Dinamo saremo ai quarti".