Scontro a metà classifica in Serie A, tra due squadre che si ritrovano in orbita decimo posto con uno spirito opposto. L'Udinese a inizio stagione nemmeno si sognava di poter aver una piccola speranza per lottare per un piazzamento europeo. Le tre recenti sconfitte di fila hanno spento il sogno, ma la posizione in classifica resta ottima, bisogna ora continuare a pensare a fare punti, dando il massimo possibile, anche per far sì che i più giovani possano crescere, vero obiettivo di questo finale di stagione. Se le prestazioni ci saranno, allora sarà possibile ottenere risultati importanti come a dicembre. Il prossimo avversario che arriva allo Stadio Friuli è tosto, visto che si tratta della Fiorentina di Pioli, davanti in classifica di due punti e quindi, sulla carta, alla portata dei bianconeri. Oddo ha caricato i suoi in conferenza stampa, ponendogli come rivali in classifica proprio i viola e il Torino.
Dal canto loro i gigliati non possono dirsi troppo soddisfatti di questa stagione. Per quanto l'annata sia di rinnovamento, l'obiettivo minimo della piazza è sempre l'Europa League e anche quest'anno l'appuntamento sarà probabilmente mancato. La speranza è che almeno un paio di squadre davanti rallentino, ma è difficile, visto il distacco di ben nove punti. Mister Pioli ovviamente ha sottolineato l'importanza della trasferta di Udine, bisogna continuare a fare punti indipendentemente dalle coppe, solo così si può migliorare. Per l'occasione il tecnico sembra inoltre orientato a provare alcune possibili sorprese.
All'andata finì 2-1 per i viola con una doppietta di Thereau. Inutile il gol di Samir su assist di De Paul nel secondo tempo, per una delle ultime partite dell'era Delneri. A dirigere l'incontro sarà il signor La Penna.
Le ultime
Oddo ha principalmente tre assenze, ovvero quelle di Danilo e Lasagna per infortunio e la squalifica di Stryger Larsen. La difesa quindi è obbligata. Bizzarri in porta, Angella ad agire da libero con ai fianchi Samir e Nuytinck. Per quanto non sia al meglio, Behrami dovrebbe essere recuperato. Se negli ultimi test darà garanzie di poter fornire almeno un'ora di gioco, sarà in campo dal primo minuto. Le mezzali dipendono da cosa vorrà fare il tecnico per quanto riguarda il trequartista. I viola dietro non sono solidissimi, ma non difendono nemmeno alti come la Sampdoria, quindi bisognerà decidere se optare per Jankto o De Paul. Il ceco ha fornito un'ottima prestazione, quindi potrebbe essere riproposto. In questo caso Barak e Fofana agiranno ai fianchi dell'ex della sfida Behrami. Sulle fasce Widmer e Alì Adnan. In avanti con Jankto potrebbe o essere riproposto Rod come a Genova o, con più probabilità, ci sarà il rientrante Perica, chiamato con l'assenza di Lasagna a dimostrare di meritarsi la Serie A.
Pioli dovrebbe confermare il 3-5-2 visto con il Chievo, schierandosi dunque in modo speculare all'Udinese. Davanti a Sportiello dovrebbe rientrare Milenkovic, affiancato da Astori e Pezzella. A fare da volante ci sarà Badelj, con Veretout e Benassi ad agire da mezzali. Sulle fasce Biraghi e Chiesa. In avanti Simeone sarà affiancato da Cyril Thereau, altro grande ex della partita, fuori da diverso tempo (ha patito i soliti infortunii) e a caccia di un gol che, come per l'ex Genoa, manca da molto tempo.
I convocati
Udinese
Portieri: Bizzarri, Borsellini, Scuffet;
Difensori: Alì Adnan, Angella, Caiazza, Nuytinck, Samir, Pezzella, Widmer, Zampano;
Centrocampisti: Balic, Barak, Behrami, De Paul, Fofana, Hallfredsson, Ingelsson, Jankto, Pontisso;
Attaccanti: Maxi Lopez, Perica.
Fiorentina
Astori, Badelj, Benassi, Biraghi, Cerofolini, Chiesa, Cristoforo, Dabo, Dias, Dragowski, Eysseric, Falcinelli, Gaspar, Laurini, Milenkovic, Olivera, Pezzella, Saponara, Simeone, Sportiello, Thereau, Veretout, Vitor Hugo.
Probabili formazioni
Udinese (3-5-2): Bizzarri; Nuytinck, Angella, Samir; Alì Adnan, Fofana, Behrami, Barak, Widmer; Jankto, Perica.
Fiorentina (3-5-2): Sportiello; Milenkovic, Astori, German Pezzella; Biraghi, Veretout, Badelj, Benassi, Chiesa; Simeone, Thereau.