Lazio-Milan, si riparte dallo 0-0 di San Siro per andare a caccia della finale di Coppa Italia. Gennaro Gattuso e il Milan si addentrano sempre di più in quello che è un percorso di partite tanto affascinante quanto complicato per le avversarie che dovranno affrontare i rossoneri. Adesso però le altre squadre sanno di trovarsi davanti un Milan diverso da quello di poche settimane fa: una squadra organizzata, in grado di mettere in campo anche qualità e giocate decisive.

Certo anche la Lazio nelle ultime gare ha fatto vedere di essere tornata la squadra importante di tutta la prima parte della stagione. Soprattutto in attacco, dove l’amore regolarità con cui segna Ciro Immobile non dovrebbe far dormire la notte le difese avversarie. Il Milan e Gattuso sono però pronti a giocarcela fino alla fine, consapevoli di come vincere aiuti a vincere e di come una finale, con la possibilità di vincere un trofeo, possa rappresentate un’ulteriore molla in vista dei prossimi impegni, italiani ed europei. Nella gara d’andata i rossoneri tennero bene il campo, andando anche a sfiorare la vittoria con una conclusione di Calhanoglu che praticamente a porta vuota spedì il pallone tra le braccia quando ormai tutti erano pronti per esultare. Servirà più concretezza, quella che Gattuso continua a cercare nel suo lavoro con la squadra.

A proposito di squadra e di formazione, il tecnico del Milan non cambierà molto rispetto alla formazione che ha vinto con merito pochi giorni fa contro la Roma. Per una bizzarra coincidenza, gli unici giocatori a variare saranno i due marcatori che hanno steso la squadra di Di Francesco. Cutrone e Calabria, infatti, si accomoderanno in panchina per lasciare spazio ad Abate sulla destra e Kalinic come riferimento offensivo. Chissà che Gattuso, con questa decisione, non voglia anche proteggere in qualche modo due ragazzi ancora giovani e di cui si parla con insistenza in questi giorni, con paragoni importanti ed elogi a non finire. Per Abate e Kalinic l’occasione importante di poter dimostrare di essere più che valide alternative per Gattuso: soprattutto il centravanti croato, rientrato contro la Roma dopo una lieve forma di pubalgia, è atteso a segnali di miglioramento dopo il buon impatto avuto nei minuti avuti a disposizione contro la Roma.