Fino a poche settimane fa il Milan sembrava una barca alla deriva, pronta a naufragare ogni volta si trovava a dover superare una qualsiasi onda. Ora invece, grazie al comandante Gattuso, l’imbarcazione rossonera sembra essere tornata stabile, pronta a rincorrere quello che fino a poche giornate fa sembrava un obiettivo completamente fuori portata: quello della Champions League. E secondo Romagnoli questo Milan può farcela.
Il difensore ha parlato a Milan TV prima della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Lazio, con i rossoneri che hanno voglia di raggiungere la finale, per non mollare nulla da qui alla fine della stagione: “La coppa Italia è un obiettivo stagionale di squadra già dall’inizio. La Lazio sta bene, noi anche. Dobbiamo cercare di arrivare fino in fondo. Loro sono un bel gruppo e con Inzaghi stanno facendo bene. La Champions è il nostro obiettivo, dobbiamo pensare partita dopo partita e continuare a restare lì in classifica. Vediamo poi a fine campionato dove saremo. Pensiamo partita dopo partita, prima Lazio, poi derby e poi Arsenal. noi possiamo ancora crescere, il campionato è ancora lungo. Sarà una bella sfida, ci giochiamo tutti tanto della stagione. E’ sempre bello affrontare la Lazio, sono tifoso laziale e la mia fede è rimasta quella. Sarà una bella emozione. Giochiamo in uno stadio in cui andavo da piccolo a vedere la squadra dello scudetto. Ma dobbiamo vincere no, il nostro obiettivo è quello”.
Si parla anche del momento personale di Romagnoli che contro la Lazio ha giocato la gara numero 100 con la maglia del Milan: “Sono molto orgoglioso, è stata una bella emozione, ma guardiamo avanti. Si può sempre migliorare e crescere, dovevo fare tanta esperienza perché sono arrivato al Milan molto giovane. Giocare grandi sfide, vivere sempre il mondo Milan aiuta un ragazzo a crescere. Mi sento molto migliorato ma devo crescere ancora. Il paragone con Nesta fa piacere, ma lui è stato il più forte di tutti e mai nessuno sarà come lui. Gattuso ci fa vivere molto tranquilli, cerchiamo di isolarci da tutto e pensare partita dopo partita. Viviamo sereni il nostro momento. Spero che il mister rimanga qui, sta a noi e a lui ottenere la riconferma e l’unico modo è fare risultati sul campo”.