Una Fiorentina cinica e ordinata batte il Chievo Verona e conquista tre punti importanti per tentare un miracolo approdo in Europa League. Subito in avanti grazie ad un goal di Biraghi, ex di turno, i toscani riescono a reggere, senza creare però azioni pericolosissime. Nella ripresa, qualche sortita da parte del Chievo Verona, Sportiello è però attento. Nella fase finale di partita grande parata di Sorrentino su Jordan Veretout, che non riesce a coronare con il goal un'ottima partita. Bene tutta la mediana toscana, rimandato il tandem offensivo. Solite difficoltà per i clivensi, che restano a quota 25. Dieci punti in più per i viola.
Padroni di casa che scendono in campo adottando il 3-5-2, con Pioli che lancia nella mischia il tandem offensivo composto da Simeone e Falcinelli. Davanti a Sportiello, difesa a tre formata da Vitor Hugo, German Pezzella ed Astori. Nella zona mediana del campo, chiavi del gioco affidate a Cristoforo, con Veretout e Benassi a sostegno in qualità di mezz'ale. Chiesa e Biraghi, infine, i fluidificanti. Consueto 4-3-1-2, invece, per gli ospiti, che senza Valter Birsa si affidano a Castro come trequartista a sostegno di Pucciarelli ed Inglese. Sorrentino in porta, protetto dai centrali Gamberini e Bani e dai terzini Cacciatore e Jaroszyński. Chiavi del gioco affidate a Radovanovic, affiancato da Hetemaj e Bastien.
Gara subito positiva per la Fiorentina, che già al quarto minuto di gioco si mette in evidenza con una conclusione violenta dell'ex di gara Biraghi sventata in tuffo da Sorrentino. Particolarmente ispirato, il laterale mancino porta in vantaggio i suoi due minuti dopo, che ringrazia Astori per il preciso filtrante freddando il portiere clivense grazie ad un sinistro davvero imprendibile. Sulle ali dell'entusiasmo, i padroni di casa sfiorano il raddoppio con Diego Falcinelli, servito da Simeone ma poco preciso al momento di battere Sorrentino. Il tiro dell'ex Crotone finisce però alto. Per contro, il Chievo Verona non riesce a rendersi effettivamente pericoloso, puntando molto su cross dalle fasce sventati senza problemi dalla retroguardia toscana.
Dopo una fase iniziale di primo tempo abbastanza intensa, la sfida cala di intensità, con la Fiorentina che riesce a controllare senza troppi problemi. Senza offendere troppo, i toscani ci provano al 38' con Jordan Veretout, il cui tiro finisce però altissimo. Finalmente, destandosi dal torpore, due minuti dopo si mette in evidenza il Chievo Verona, quando è Pucciarelli a provare la girata mancina senza trovare maggior fortuna. Passano centoventi secondi ed è Astori a sfiorare il raddoppio, mandando però alto di testa da posizione ravvicinatissima. E' di fatto l'ultima azione del primo tempo, che si conclude con il cambio forzato del Chievo Verona, costretto a sostituire l'infortunato Gamberini con Dainelli.
Secondo tempo che comincia con un Chievo Verona più offensivo grazie al cambio di Maran, che richiama in panchina Bastien e lancia nella mischia Meggiorini. L'attaccante ospite, al quarantanovesimo, riceva da Castro e calcia in porta sfiorando il palo. Meggiorini era in fuorigioco, male comunque la retroguardia fiorentina al momento di spazzare via la palla. Al 56' tornando mentalmente in partita, la Fiorentina riesce a raddoppiare con Benassi, che sugli sviluppi di un corner batte Sorrentino a porta praticamente sguarnita. E' però una gioia vana perché l'arbitro Abisso segnala per offside. Nonostante qualche errore di troppo a causa del vento forte, il Chievo Verona ci prova all'ora di gioco con Radovanovic, la cui staffilata viene sventata in corner da Sportiello.
La sfida si anima nella seconda fase di frazione, con le due formazioni che non disdegnano interessanti proiezioni offensive. Al 66' bel pallone di Veretout per l'accorrente Falcinelli, il tiro dell'ex Crotone non trova però fortuna. Tre minuti dopo, invece, un cross apparentemente innocuo di Hetemaj viene raccolto da Castro, che sbuca all'improvviso e colpisce di testa. Sportiello è però bravo a bloccare la sfera. Alternandosi come in uno scambio tennistico, Fiorentina e Chievo pungolano spesso le rispettive difese avversarie: al 73' bel colpo di testa di Simeone sventato dal vento e da Sorrentino, appena tre minuti dopo è invece Dainelli a colpire di testa, respinto però da Benassi. L'ultima pericolosa chance della partita capita a Veretout, che al 79' riceve da Falcinelli e colpisce a botta sicura. Sorrentino è però miracoloso. Finisce 1-0 per la Fiorentina: migliore in campo per i padroni di casa, Veretout. Per gli ospiti in evidenza Radovanovic.