Una parte di calendario che in questi giorni, per gli uomini di Di Francesco, non sarà una passeggiata. La Roma arriva così all'esame pre-Marzo, con 5 gare di fuoco che la attendono, sia in ottica Champions sia in quella Campionato. Fino ad ora in Serie A terza posizione e 50 punti, a più due dall'Inter fermata nella scorsa giornata dal Genoa. Una Roma che allunga sui neroazzurri dopo la bella prestazione contro l'Udinese, in cui a rassicurare Di Francesco ci hanno pensato Perotti ma soprattutto il giovane Cengiz Under, nuova arma in più per la squadra della Capitale.
Sguardo però primariamente puntato alla Champions League nell'incontro di domani contro gli ucraini dello Shaktar Donetsk, squadra assolutamente da non sottovalutare. Lo sa bene il portiere giallorosso Alisson, ex compagno di squadra di alcuni avversari come Taison e Fred, conosciuti ai tempi del Brasilerao. Squadra di Fonseca che viene da una roboante vittoria per 5-0 contro il Chornomorets e che ha tutte le carte in regola per infastidire gli uomini di Di Francesco che incontreranno gli avversari in territorio ucraino, al Metalist Sport Complex.
Il secondo match che aspetta la Roma sarà contro il Milan di Gattuso. I rossoneri sono in costante crescita e lo stanno dimostrando sempre di più col passare del tempo. Dopo aver iniziato il campionato un po' sottotono, il Milan ha acquisito fiducia e sicurezza col passare del tempo e molti giocatori che inizialmente non sembravano riuscire ad adattarsi al calcio nostrano si stanno piano piano inserendo e adattando il proprio stile alla Serie A. Come se non bastasse inoltre, ci sarà l'impegno esterno contro il Napoli, una gara che non ha bisogno di presentazioni ma che comunque sarà sicuramente molto difficile per i giallorossi. Anche i Partenopei non possono concedersi passi falsi specialmente a questo punto della stagione, con la Juventus che sta sul fiato sul collo a Sarri&Co, a meno 1 dal primo posto.
A seguire ci sarà la partita contro il Torino, in casa, con i granata che cercheranno di strappare il miglior risultato possibile alla Roma che quattro giorni dopo dovrà affrontare di nuovo lo Shakhtar nel match di ritorno. Di Francesco dovrà amministrare con cura le forze, assicurandosi di applicare un turnover adatto alle evenienze. Niente però è già scritto, saranno fondamentali le condizioni fisiche e mentali con cui le squadre arriveranno agli incontri e chissà se la Roma, stavolta, riuscirà a scampare questo calendario di fuoco.