A caccia dell'impresa. La SPAL di Leonardo Semplici va a caccia, al San Paolo di Napoli, dell'impresa che darebbe nuova linfa ed entusiasmo alla squadra spallina nella corsa verso la salvezza. Obiettivo stagionale reso ancor più difficile da raggiungere nelle ultime giornate, quando alle discrete prestazioni - con annesso pareggio - contro Udinese e Inter hanno fatto seguito due rovinose sconfitte contro Milan e Cagliari. La SPAL riparte da Fuorigrotta, dove al cospetto della prima della classe i ragazzi di Semplici vorranno provare a ripetere la gara d'andata, possibilmente con esito differente.
La dirigenza spallina ha confermato la fiducia nel lavoro del tecnico toscano che, a quattordici partite dalla fine del campionato, è chiamato a recuperare quattro punti sul Crotone di Zenga e cinque sul ChievoVerona di Rolando Maran. Impresa difficile ma non impossibile, che gli emiliani dovranno necessariamente tentare già a partire da domenica pomeriggio, nonostante l'avversario non sia dei più facili da affrontare. Per imbrigliare gli avanti partenopei Semplici sta pensando di confermare il 5-3-2 visto contro il Milan.
Rispetto all'anticipo contro i rossoneri mancherà Mattiello, squalificato. Al suo posto dovrebbe giocare Costa sulla sinistra, con Lazzari dalla parte opposta a sgroppare su tutta la fascia laterale. Centralmente dovrebbe essere confermato Everton Luiz accanto a Viviani e Grassi, mentre in difesa Salamon, Vicari e Felipe dovrebbero essere i titolari a protezione dei pali difesi da Meret. Dubbi sulla coppia d'attacco, con Kurtic che agirà alle spalle di Antenucci, unico riferimento offensivo. Quest'ultimo è favorito su Floccari e Paloschi.