La positiva vittoria in casa del Bologna ha dato nuova linfa alla Fiorentina di Stefano Pioli, rasserenatosi dopo il 2-1 ma ora chiamato a far svoltare definitivamente la rosa. A partire da oggi, l'ex tecnico di Lazio ed Inter comincerà a preparare la sfida contro la Juventus, match sempre caldo e delicatissimo. Sperare di fare punti proprio venerdì è quasi utopico, per la Fiorentina, ma mettere in scena una prestazione vogliosa e positiva potrebbe in parte rasserenare una tifoseria ancora infuriata dopo una prima parte di stagione tutt'altro che positiva, costellata da poche buone prove e da troppi passi falsi. La difficoltà in fase realizzativa non ha inoltre aiutato Pioli, che dovrà cercare soluzioni differenti per far esplodere l'estro offensivo dei propri attaccanti.
In vista della sfida di venerdì, una buona ed una cattiva notizia per Stefano Pioli: sull'out sinistro di difesa, il tecnico della Fiorentina recupera Cristiano Biraghi, che contro la Juventus giocherà con la mascherina. La botta allo zigomo non sembra infatti grave e l'esterno ex Pescara verrà impiegato regolarmente. Molto più preoccupante, invece, l'infortunio rimediato da Vincent Laurini, che non dovrebbe prendere parte alla sfida salvo clamorosi recupero. Già da oggi Pioli testerà Bruno Gaspar a destra, calciatore che ha fatto vedere buone cose ma che ha spesso commesso gravi errori in fase di copertura. Tutta da valutare anche la situazione di Thereau, al centro di un momento alquanto altalenante.
Tra i possibili undici della sfida contro la Juventus, ci sarà sicuramente Federico Chiesa, calciatore che sta trascinando la rosa a suon di goal e di prestazioni super. Intervistato in esclusiva da RMC Sport, l'esterno figlio d'arte ha parlato proprio del prossimo match: "Un goal alla Juventus? L'anno scorso ci sono andato vicino, ma l'importante sarà fare una grandissima prestazione per dare una grande gioia a Firenze. Speriamo di portare a casa i tre punti. Quella con la Juventus è sempre stata una partita sentita, anche in Primavera, in cui ricordo un quarto di finale che volevo vincere a tutti i costi e ce la facemmo" sottolinea Federico, che allontana momentaneamente le voci sul mercato. "I corteggiamenti in Italia e all'estero sono uno stimolo per migliorarmi, ma io penso alla Fiorentina e soprattutto alla partita di venerdì" ha sottolineato.