Leonardo Semplici incassa, per ora, la fiducia della SPAL. Dopo la sconfitta nel match salvezza contro il Cagliari, un secco 2-0 che ha impedito agli estensi di agguantare la diciassettesima piazza, la società ferrarese ha deciso di confermare il proprio tecnico alla guida del gruppo, fiducia che però non sarà più a tempo indeterminato. Il rischio, infatti, è quello di ritardare eccessivamente la classica svolta, continuando a scommettere su un tecnico che non riesce più a trarre il meglio dai propri ragazzi. Ciò che colpisce è proprio la mancanza di punti nonostante il buon gioco, che fa dubitare anche i più positivi in merito alla conquista della tanto agognata salvezza.
Se si considerano le ultime cinque in classifica, infatti, la SPAL è l'unica rosa capace di mantenere una discreta costanza di prestazioni fin dalla prima giornata, tendenza che però non è servita agli estensi per allontanarsi con decisione dalla zona salvezza. Nemmeno il calciomercato ha regalato calciatori di spessore, anche se Jasmin Kurtic potrebbe diventare il pezzo pregiato della rosa di Semplici.
Tra le varie colpe imputabili al tecnico, di sicuro va annoverato un immobilismo tattico che ha spesso reso prevedibile il gioco spallino, ricco di vigore ma spesso povero di tecnica, qualità che in Serie A risulta spesso essere decisiva tra la vittoria e la sconfitta. Ora il tecnico dovrà rinsaldare il gruppo per ripartire, cercando un miracoloso punto contro il Milan per puntare ad una salvezza miracolosa ma tanto, tanto agognata.