Non riesce a svoltare la Roma che, dopo il pareggio infrasettimanale nel recupero contro la Sampdoria, perde proprio contro i blucerchiati nel posticipo valevole per la 22^ giornata. Termina 1-0 per la squadra di Giampaolo che conquista 3 punti pesanti grazie alla rete di Zapata all'80' che prolunga a sei le partite senza vittorie della Roma.

Nel post partita ha parlato, ai microfoni di Premium Sport, il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco che ha espresso la sua amarezza per il risultato e, soprattutto, per l'approccio alla gara della sua squadra.

"Siamo partiti malissimo nei primi 25 minuti, è stato bravo Alisson a tenerci in partita. Non attaccavamo la profondità e facevamo pochi movimenti offensivi. Poi ho invertito gli esterni offensivi e la squadra ha giocato meglio, peccato aver subito gol nell'unico tiro in porta fatto dalla Sampdoria nel secondo tempo. Sono però arrabbiato e deluso per l'approccio alla gara, oltre al fatto che non siamo più cattivi sotto porta".

Una squadra che sembra a tratti poco cattiva e inconcludente: "Non è una cosa voluta ed è anche incomprensibile. Siamo entrati in campo impauriti e con poca brillantezza. Poi il fatto che non riusciamo a segnare ci penalizza parecchio".

Sfortuna infinita per Schick che ha dovuto saltare il match per un guaio fisico: "Si è fatto male ieri durante l'allenamento, ha avuto un problema muscolare e ci dispiace considerando la crescita del ragazzo. E' un periodo un pò negativo in generale per noi, anche il rigore sbagliato è un segnale inequivocabile e dobbiamo dare una scossa per svoltare".

Una Roma che subisce anche troppi gol rispetto all'inizio del campionato: "Nel primo tempo abbiamo subito troppi tiri anche perchè eravamo troppo aperti con i terzini e abbiamo sofferto i loro inserimenti senza palla. Poi siamo migliorati ma è vero che dobbiamo ritrovare un po' di solidità difensiva".

Prestazione deludente anche per Dzeko apparso svogliato e distratto dalle voci di mercato: "Se dobbiamo pensare a questo allora anche gli altri dieci giocatori erano sul mercato. Sono professionisti e quindi tutti sono concentrati sulla Roma. Del mercato mi interessa poco anche se ci penalizza perchè queste voci non fanno bene all'ambiente. Poi è chiaro che se stiamo in questa situazione le principali responsabilità sono le mie".

Perplessità infine sulla scelta di far battere il rigore a Florenzi che Di Francesco spiega così: "Potevano tirare il rigore tutti ma uno dovevo scegliere. Florenzi durante gli allenamenti calcia benissimo i rigori e mi ha dato la sua disponibilità per tirarli anche in partita, ho pensato che un giocatore con il suo carisma e la sua personalità potesse essere quello più idoneo per battere i rigori, peccato che abbia sbagliato".