Ormai quasi seguono una tradizione i dirigenti della Juventus nel gestire il susseguirsi delle varie sessioni di calciomercato. In particolare è nel corso della finestra di gennaio che dalle parti di corso Galileo Ferraris difficilmente succede qualcosa di rilevante riguardante la prima squadra, in genere lasciata invariata, perlomeno nei titolari; l'inverno è però il periodo in cui Marotta e co. tendono a lavorare più sui giovani da bloccare per il futuro, con una corsia preferenziale per quelli provenienti dalla Serie A.
Dici giovane, dici Serie A, pensi a Pietro Pellegri. Classe 2001 ma già in pianta stabile in prima squadra al Genoa, dove è riuscito a collezionare un bottino di sole cinque presenze, complice la serratissima concorrenza dei vari Pandev, Lapadula e Galabinov nel ruolo di centravanti, trovando però due volte la via del gol, siglando la doppietta più "giovane" della storia del nostro campionato, nella gara contro la Lazio. La Vecchia Signora è stata subito colpita dalle doti del giovanissimo ed è pronta ad acquisirne il cartellino: dopo mesi di semplici indiscrezioni, da qualche settimana i bianconeri hanno trovato l'accordo con il giocatore ed adesso sono pronti all'affondo decisivo con la società rossoblù. A breve ci sarà la prima offerta, da dieci milioni più altrettanti in parte variabile di bonus, con delle clausole ancora non ben definite; a sbloccare il tutto potrebbe essere l'inserimento di Fabrizio Caligara, altro millennial, come contropartita tecnica. Seguiranno aggiornamenti nelle prossime ore; intanto, da tenere d'occhio riguardo all'attaccante italiano c'è la posizione del Monaco, che ha fatto i suoi apprezzamenti verso il ragazzo e potrebbe aprire un duello di mercato coi loro avversari nelle semifinali della scorsa Champions League.
Altro giovane (1998) che ci ha colpiti parecchio è Kwang-Song Han, nord-coreano di proprietà del Cagliari, con cui ha trovato la via del gol già l'anno scorso, prima del prestito al Perugia in questa stagione; in Umbria, per lui, sette reti nella prima parte d'annata. Anche qui Madama sta lavorando ad un affondo, anche qui valutando - grazie anche ai buoni rapporti coi sardi - l'inserimento di una contropartita. In questo caso il prescelto sarebbe Alberto Cerri, che verrebbe accolto alla Sardegna Arena già da subito come backup di Pavoletti, ma si sta anche valutando il nome di Emil Audero, anche lui al momento in Serie B ma visionato dai rossoblù in ottica futura. A gianlucadimarzio.com intanto l'agente dell'asiatico Sandro Stemperini ha rilasciato un'intervista ed in particolare una frase molto significativa: "Il Cagliari e i bianconeri stanno trattando, c'è apertura da entrambe le parti e quanto alle cifre del cartellino è una cosa che riguarda loro. Lasciamo che le parti si confrontino nella speranza di un accordo. Con Fabio Paratici stiamo discutendo di questa possibilità da due giorni, ma l'interesse è partito dallo scorso settembre: praticamente ogni settimana c'era un osservatore della Juventus a vedere le partite del Perugia". Anche qui, aspettiamo ulteriori notizie a breve.
In chiusura, ci sono anche delle novità per quello che riguarda i prestiti in uscita di alcuni giocatori dal club juventino. Il primo è Grigoris Kastanos, conteso fra Bari e Benevento, con i torinesi che potranno decidere quale campionato sarà il migliore per far fare esperienza al classe 1998; il secondo è invece Federico Mattiello, che dopo tre mesi di buon livello con la SPAL ha attirato le attenzioni dell'Atalanta, che vedrebbe in lui un'ideale riserva di Spinazzola, altro giocatore peraltro di proprietà dei campioni d'Italia; con l'assenso dei ferraresi, probabilmente, anche quest'operazione decollerà senza problemi nel finale della sessione di mercato.