Tutto semplice per la Lazio all'Olimpico, che si prende i tre punti rimasti in sospeso nel girone d'andata e batte 3-0 l’Udinese. Primo tempo con un'occasione a testa, ma che premia i biancocelesti, con Samir sfortunato nel deviare la palla nella propria porta. Nel secondo tempo i biancocelesti in contropiede si portano sul doppio vantaggio grazie a Nani. Udinese che ci prova, ma viene punita nel finale per la terza volta da Felipe Anderson. Bravi i padroni di casa a sfruttare tutte e tre le occasioni create nell'arco dei novanta minuti.
Opta per Nani alle spalle di Felipe Anderson Inzaghi, tenendo in panchina Luis Alberto, recupera dall'affaticamento De Vrij. Oddo invece sceglie Perica come partner di Maxi Lopez, effettuando turn over a centrocampo. Resta a riposo Jankto, al suo posto Fofana. In mezzo Hallfredsson sostituisce l'infortunato Behrami.
Formazione Lazio (3-5-2): Strakosha; Wallace, De Vrij, Radu; Basta, Parolo, Leiva, Milinkovic-Savic, Lukaku; Nani, Felipe Anderson. All. S. Inzaghi.
Formazione Udinese (3-5-2): Bizzarri; Nuytinck, Danilo, Samir; Stryger Larsen, Fofana, Hallfredsson, Barak, Pezzella; Perica, Maxi Lopez. All. Oddo.
PRIMO TEMPO
Partita che parte con ritmi veramente lenti. Per venti minuti non ci sono tiri nè sentori di azioni potenzialmente pericolose. Udinese che resta chiusa molto bene nella sua metà campo, provando a colpire in ripartenza, ma senza successo. Lazio che prova a sorprendere con strappi improvvisi in velocità, non trovando mai però il varco giusto. Cambia tutto a metà frazione. Cross di Basta dalla destra che si rivela essere troppo lungo, dall'altro lato arriva Milinkovic-Savic indisturbato. Il serbo scocca un cross partircolarmente forte, che sbatte tra Parolo e Samir e finisce in rete (1-0).
I friulani reagiscono subito. Ottimo velo di Maxi Lopez che lascia la palla a Barak, lanciato verso la porta in un corridoio lasciato sguarnito dai biancocelesti. Il diagonale del ceco viene respinto da Strakosha in tuffo, con Radu che poi si oppone al tap in di Perica. Match che però resta decisamente poco spettacolare e i pochi squilli che ci sono arrivano su errori grossolani. Nuytinck sbaglia un passaggio orizzontale davanti alla sua area, scarico per Parolo, che però è defilato e il suo tiro non inquadra lo specchio della porta. Primo tempo tutt'altro che memorabile e che va in archivio con il vantaggio della Lazio grazie all'autorete di Samir.
SECONDO TEMPO
Pronti via e la Lazio chiude i giochi. Felipe Anderson ha spazio sulla sinistra e scatta in avanti. Danilo lo insegue, ma la differenza di velocità tra i due è netta. Palla in mezzo arretrata per Nani che arriva a rimorchio e, lasciato solo dagli altri difensori, mette dentro (2-0). È un po' un lampo nel buio, visto che nessuna delle due squadre sembra voler giocare su ritmi partircolarmente elevati. All'ora di gioco iniziativa di Basta, che salta Samir e scarica il destro, nessun problema per Bizzarri.
Udinese che si fa rivedere solo al 74', con una palla alta in area mal protetta da Radu. Jankto prova allora a calciare al volo di potenza, ma la posizione è impossibile e la sfera finisce in curva. Incredibile l'occasione che si divora De Paul: rinvio errato di Strakosha, palla che finisce sui piedi di Jankto che mette un filtrante in area senza pensarci. L'ex Valencia è da solo in area, ma il suo destro in diagonale viene intuito da Strakosha che mette in angolo. I friulani allora iniziano a prendere più campo. Percussione di Fofana che salta un uomo e prova il tiro da fuori, palla che sibila poco oltre il primo palo. I biancocelesti però sono abbastanza cinici da chiuderla definitivamente. Palla a Felipe Anderson che parte in contropiede, imprendibile per Danilo. Tiro a botta sicura e Bizzarri è battuto per la terza volta (3-0). Cala il sipario, finisce 3-0 per la Lazio.