Campo e mercato, il Milan è pronto a ricominciare con la speranza di trovare quella continuità spesso mancata nella prima parte di campionato. Alla ripresa c'è la trasferta di Cagliari, contro una squadra che ha voglia di prendersi contro i rossoneri quei punti che sono sfuggiti di mano contro la Juventus. Anche il Milan però non può permettersi di ripartire in campionato con un risultato negativo, dopo che le ultime gare prima della sosta avevano fatto intravedere qualche segnale positivo.
Gattuso presenta così la trasferta sarda in conferenza stampa: "Il Cagliari è una squadra che quando riparte può far male, gioca sulle seconde palle, è una squadra in salute, dobbiamo dare pochissimo campo e vincere tanti duelli. Squadra difficile da affrontare, fa le cose con grande veemenza, per portare un risultato positivo a casa dobbiamo fare una grande partita. L'asticella dobbiamo alzarla anche su questo aspetto, giocare con la stessa mentalità sia in casa che fuori. A Benevento abbiamo pareggiato una partita strana, dobbiamo riuscire a giocare da squadra, creare e dare la mazzata agli avversari. Stiamo creando moltissimo ma a livello di realizzazione stiamo facendo fatica".
Si parla anche di mercato, con il Milan che sta ragionando soprattutto in uscita: "Sono contentissimo di lavorare con questa squadra, so che qualche giocatore può dare molto di più. Li conosco, so i pregi e difetti, non al 100% ma inizio a conoscerli bene. Perché cambiare tanto per cambiare? Ho sempre detto di voler restare con questa rosa qua". Una rosa che ha giocatori di qualità da valorizzare, come ad esempio Andrè Silva: "Sta bene, ha una voglia incredibile di lavorare, la più grande responsabilità è la mia, devo avere coraggio di buttarlo nella mischia. Lui è giovane, deve migliorare qualche concetto ma è forte, non è un caso che lo richiedono tante società, il Milan non si è mosso e vuole tenerlo".