In extremis, ce l'hanno fatta. A pochi giorni dalla fine del 2017, infatti, il Benevento è riuscito a vincere la prima sfida in Serie A, portando a 4 il proprio bottino di punti ed animando una classifica che resta comunque negativa. Interrogato durante il post-gara, il tecnico Roberto De Zerbi ha parlato dello storico traguardo sannita: "Abbiamo meritato anche in altre occasioni, questi tre punti servono da spinta. So che è da pazzi dire che uno ci crede, ma oltre a questo chi fa l'allenatore o il calciatore cercare la vittoria sempre, poi si vedrà" ha detto i microfoni della Rai.
In merito al mercato, De Zerbi non vuole parlare di nuovi calciatori o di manovre di giocatori, pur confermandone l'importanza: "Sì, può dare una svolta. Quando perdi così tante partite rischi l'assuefazione alle sconfitte. In alcune occasioni ce le siamo andati a prendere. La qualità dei giocatori non è da ultimissimo posto". E, sul momento della rosa: "Siamo in crescita, la cosa che ho cercato di trasferire ai miei giocatori. Se hai la convinzione di essere idoneo alla serie A o viceversa sposta il risultato finale. Forse adesso, andando vicini alla conquista del risultato, mi auguro che i miei giocatori si siano resi conto delle loro potenzialità".
Evidentemente più deluso, invece, Rolando Maran, costretto a commentare la terza sconfitta consecutiva del suo Chievo Verona: "Oggi non ha funzionato nulla - ha detto a Rai Due l'ex Catania - paghiamo il calo di alcun giocatori. Non c’è lo spirito giusto, dobbiamo avere uno spirito diverso. Esci dal campo sconfitto, è figlio dell’atteggiamento" conclude.