La ventunesima giornata di Lega B si apre con una sfida tutt’altro che chiusa, match che metterà di fronte due formazioni forti e decise a conquistare un posto nei playoff. Dopo una prima parte di stagione, Parma e Spezia hanno infatti preso le misure al campionato, capendo fin dove ci si può spingere. Piazzata nelle posizioni nobili anche se reduce da tre pari consecutivi, la squadra ducale ha voglia di tornare al successo, evitando magari di perdere punti preziosi in vista del prosieguo di stagione. Per contro, molto più in forma è lo Spezia, che con le sue tre vittorie consecutive è tornata prepotentemente in zona-playoff, piazzamento abituale per gli aquilotti nelle scorse giornate.

Intervistato durante la consueta conferenza stampa pre-gara, il tecnico Roberto D’Aversa ha caricato i suoi in vista dell’ultima sfida del 2017, confidando in una vittoria: “Sarebbe fondamentale cercare di dare un’ultima soddisfazione per questo 2017 ai tifosi nel vincere una partita difficile, vorrebbe dire chiudere il girone d’andata in maniera strepitosa – sottolinea il tecnico, che spende parole importanti anche per lo Spezia -  Non sarà facile perché incontriamo una squadra che nelle ultime 5 partite ha fatto 12 punti e nelle ultime 10 ha subito solo 7 gol, ma vorrei che i ragazzi coinvolgessero il nostro pubblico con la prestazione e l’impegno, e di conseguenza di fronte ad eventuali difficoltà che i nostri tifosi spingano la squadra ad ottenere un risultato importante. Lo Spezia? In questo momento incontriamo sempre squadre in forma ottimale, ma anche noi lo siamo, bisogna avere la giusta determinazione, voglia e cattiveria, per prendere i tre punti con il massimo equilibrio, loro si sono sistemati e organizzati, la differenza sta nella voglia di ottenere i tre punti”.

Importante, il punto sulla probabile formazioni: “Per le scelte definitive devo ancora decidere, è chiaro che per le caratteristiche di chi sta scendendo in campo sono soddisfatto ma non al massimo, perché ci sono delle occasioni nelle quali possiamo far male e dobbiamo migliorare in furbizia e malizia. Ma a prescindere da chi scende in campo credo non sia un limite, è solo un modo di interpretare la partita di maniera diversa, quindi quel che mi auguro è che abbiamo non tanto la fame di trovare il gol singolo ma che abbiamo la fame di portare a casa i tre punti che è la cosa più importante. Durante la settimana si lavora sulla voglia di vincere e di affrontare qualsiasi cosa con il massimo impegno: non solo riguardo la parte finale dell’azione, ma anche un fallo laterale, un passaggio  uno stop, un contrasto. Poi è chiaro che si batte anche il chiodo sul fatto di essere più decisivi davanti la porta, è un aspetto che si può migliorare solo lavorando”.

Ugualmente determinato, invece, il tecnico dello Spezia Gallo, che non vuole cali di concentrazione nella sfida di questa sera: “Durante questi giorni di festa non abbiamo mai staccato, dando comunque la possibilità ai ragazzi di passare il Natale con le famiglie; la squadra ha lavorato molto bene, complice anche l'entusiasmo derivante dalle tre vittorie di fila ed ora vogliamo cercare di chiudere il 2017 nel miglior modo possibile, senza però mai dimenticare chi siamo e da dove siamo partiti: dobbiamo continuare ad essere umili operai”. Passaggio importante, sul possibile undici, con molte defezioni per lo Spezia: “Oltre a Juande, anche Gilardino e Masi out, ma per il resto ho ampia scelta per affrontare una squadra di assoluto valore come il Parma, una squadra che ha come obiettivo dichiarato la massima serie; gli emiliani hanno la miglior difesa del campionato, inoltre gli attaccanti hanno grande frequenza e qualità, dovremo essere bravi a tagliare i rifornimenti, continuando ad interpretare la fase difensiva così come abbiamo fatto nelle ultime gare”.

Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dai rispettivi campi di allenamento, si pensa ad un 4-3-3 ed un 4-3-1-2 per Parma e Spezia, pronte a giocarsi il tutto per tutto per i tre punti. Parlando dei ducali, davanti a Frattali si prevede una difesa a quattro, con i centrali Lucarelli e Iacoponi affiancati dai terzini Di Cesare e Gagliolo. Nella zona mediana del campo, Scozzarella, affiancato dalle mezz’ali Dezi e Barilla’. Nella zona offensiva del campo, invece, Insigne e Di Gaudio ai lati di Baraye. Un più coperto 4-3-1-2, come detto, per i liguri che si affidano a Forte e Granoche in attacco, sostenuti dal trequartista Ammari. Di Gennaro in porta, protetto dai difensori De Col, Terzi, Giani e Lopez. A centrocampo, infine, Bolzoni in mezzo a Vignali e Pessina. Inedito assoluto, la sfida si prospetta dunque emozionante e incerta, da vivere in tutti i suoi novanta minuti.