La grande vittoria con il Milan va messa alle spalle. L'Hellas Verona deve stare con i piedi per terra e deve affrontare l'Udinese con la stessa grinta di sempre, parola di Fabio Pecchia. L'allenatore dei gialloblu è intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare la trasferta friulana contro una squadra in ottima forma e rivitalizzata dalla cura Oddo.
"Non dobbiamo esaltarci. Abbiamo vinto col Milan e preso tre punti importanti, pensiamo ai prossimi impegni". Predica calma, come detto, Fabio Pecchia, conscio che la salvezza sia ancora molto lontana e va ottenuta passo dopo passo: "Non deve cambiare nulla dal punto di vista psicologico. Prepariamo ogni gara per vincerla, anche se troppe volte non ci siamo riusciti. Domani affrontiamo una squadra molto fisica e con giocatori di grande prospettiva". Parlando dell'Udinese è impossibile non disquisire del notevole cambio di passo che ha portato l'avvicendamento in panchina tra Delneri ed il campione del mondo di Germania 2006: "Nelle ultime gare con Oddo, l’Udinese ha affrontato squadre importanti e ha giocato di ripartenza. Col Benevento, invece, ha provato a fare la gara e ha vinto con merito. Loro hanno più centimetri, noi possiamo essere più pericolosi giocando palla a terra e gestendo il possesso".
Guardando invece in casa Hellas i dubbi di formazione sono tanti, anche se qualcuno è già sicuro di non scendere in campo: "Buchel squalificato? I centrocampisti a disposizione hanno caratteristiche diverese da Marcel, ma escludo Franco Zuculini a priori dai possibili titolari". Ballottaggio in avanti dove Bessa e Kean, coppia gol contro il Milan, devono conquistare la maglia da titolare: "Ancora non ho deciso chi giocherà, vedrò nelle ultime ore. Devo utilizzare i giocatori sfruttando le loro caratteristiche. La mia squadra deve essere in grado di cambiare pelle tenendo la stessa identità. Kean Può solo che crescere, è una questione di continuità perchè i suoi margini di miglioramento sono molto ampi". Un altro giocatore che sicuramente non ci sarà è Alessio Cerci: "Tornerà l’anno prossimo. Dispiace perchè era in un momento in cui riusciva a essere determinante. Sicuramente sarà fuori per le prossime due gare".