Il misero punticino in classifica basterebbe da solo a spiegare quanto sia stata difficile e complicata fino a questo momento la prima storica stagione del Benevento in Serie A. Un punto, è vero, arrivato in maniera incredibile contro un avversario come il Milan, ma che da solo non basta di certo ad alimentare quelle che sono le speranze di una salvezza che in questo momento sembra obiettivamente molto complicata. De Zerbi, però, non vuole dare ascolto a chi già vede spacciata la sua squadra.
Prima della gara contro il Genoa, il tecnico giallorosso ha parlato in conferenza stampa: "Io qua mi trovo benissimo. Non stanno arrivando i risultati purtroppo, mi prendo le responsabilità mie, ma non tutti finora se le sono prese. Io adesso salgo sull’aereo per andare a vincere a Genova. Finora ce le siamo giocate tutte e voglio che si continui così. Sin qui abbiamo visto una squadra fragile, con limiti di personalità e di carattere: queste cose le paghiamo. Le lacune di questa squadra sono evidenti, ma sotto l’aspetto dell’impegno non posso rimproverare niente ai ragazzi. Dobbiamo tenere bassa la testa, ma per lavorare non per vergogna, così da far tornare la voglia ai tifosi di vivere questa stagione come un sogno. Se oggi parlo di salvezza mi prendono per scemo, i pensieri al riguardo li tengo per me, il calcio non è mai scontato. Torna Lucioni, la notizia più positiva da quando sono qua".
Si parla anche di mercato, tra la partenza di Ciciretti direzione Napoli, l'arrivo di Billong e il mancato acquisto di De Ceglie: "Ciciretti? Era nell’aria che potesse andare via, essendo in scadenza di contratto, ma non ci ha detto niente e finora nessuno ha confermato. Comunque ho chiesto alla società un giocatore con le sue stesse qualità. Come i procuratori, il club farà i suoi interessi e io faccio gli interessi miei, della squadra e della società. Ciciretti andrà in campo solo se lo vedrò concentrato. Billong? Non lo conosco personalmente, l’ho visionato e ho dato il mio placet. A gennaio arriveranno molti giocatori nuovi, ma il posto in campo se lo devono meritare. De Ceglie? Confermo che non firmerà, sta bene, ma necessita un periodo di tempo lungo per giocare novanta minuti. Per la nostra situazione sarebbe stato un azzardo. Se avessimo avuto 20 punti sarebbe stato diverso".