Pari con goal nel primo posticipo domenicale di Lega B, dove Brescia e Cittadella si dividono la posta in palio. Avanti grazie al guizzo di Torregrossa, le rondinelle subiscono a inizio ripresa la rete di Iori, sfiorando spesso la rete con Caracciolo ma mancando il definitivo 2-1. Brescia che sale a quota 22, ventinove lunghezze per il Cittadella.
Padroni di casa che scendono in campo con il 3-4-2-1, dove sono Torregrossa e Bisoli i trequartisti alle spalle di Caracciolo. Davanti a Minelli, difesa a tre composta da Coppolaro, Somma e Lancini. A centrocampo, Martinelli e Dall'Oglio, mentre sono Cancellotti e Furlan gli esterni incaricati del doppio ruolo. Un più equilibrato 4-3-1-2, invece, per gli ospiti, dove son Litteri e Kouamé gli attaccanti scelti da Venturato. Alfonso in porta, protetto dai centrali difensivi Scaglia e Varnier. Nella zona mediana del campo, Iori, affiancato da Settembrini e Pasa. Sulle fasce di difesa, Pelagatti e Salvi, mentre è Schenetti il trequartista lanciato in campo dal primo minuto.
Sfida subito propositiva, per il Cittadella, che già al 4' si mette in evidenza grazie ad un buon colpo piatto di Settembrini sventato di testa da Somma. Riassestandosi, il Brescia cerca di passare in vantaggio sei minuti dopo, quando è proprio Somma a sfiorare il palo con un preciso colpo di testa da calcio di punizione. E' una bella gara, quella del Rigamonti, con le due formazioni che non disdegnano in fase di impegno. Tale atteggiamento porta gli ospiti a mancare ancora la rete al quarto d'ora, la torsione di Kouamé termina però di pochissimo fuori la porta protetta da Minelli. Come spesso accade, al goal mancato si concretizza una rete segnata, questa volta da parte del Brescia.
Autore del prezioso vantaggio, Torregrossa, che ringrazia Caracciolo per la sponda di testa fulminando Alfonso con un mancino sibillino. Sulle ali dell'entusiasmo, le rondinelle continuano a spingere e a creare gioco, come conferma la frustata di Caracciolo alla mezz'ora di gioco. Scosso dalla rete, il Cittadella non riesce a rialzarsi, soffrendo molto dietro e rischiando di subire ancora la rete al minuto numero trentacinque, quando è sempre Caracciolo a toccare in area trovando però l'attenta risposta di Alfonso. Succede poco altro fino al duplice fischio del signor Ros, con il solo Schenetti che al 39' colpisce Dall'Oglio con una conclusione potentissima.
Secondo tempo subito positivo per il Cittadella, che al 46' sfiora il goal con Bartolomei, insidiosissimo da punizione con un tiro-cross che attraversa l'area e trova impreparato Minelli. L'ingresso del centrocampista funge da linfa vitale, per i veneti, che al 55' sfiorano ancora il pari grazie ad un missile del granatiere veneto girato in corner da Minelli. Sugli sviluppi dello stesso, è Iori ad inserirsi e a fare 1-1, ringraziando Vernier per l'ottimo suggerimento di testa. Dopo il pari il Brescia sceglie di non difendersi, spingendo sull'acceleratore e sfiorando la rete all'ora di gioco prima con Caracciolo e poi con Bisoli da corner. Il colpo di testa del gioiello bresciano non è però pericoloso.
Ancora in palla, al minuto numero settantadue ci prova Furlan, che converge e conclude non trovando però la rete. Finalmente, riprendendosi da una parentesi tutt'altro che positiva, il Cittadella torna a pungere con Kouamé, che al 75' propone una cannonata alta sopra la traversa. E' però una chance isolata, come conferma l'immediata riscossa bresciana che vede Caracciolo rendersi pericoloso quattro minuti dopo: la sua acrobazia non trova però maggior fortuna. Di poco fuori, invece, il successivo tiro di Arrighini sull'altro fronte. Succede poco altro fino al novantesimo, con le formazioni che si dividono la posta. Migliore in campo per i padroni di casa, Caracciolo. Per gli ospiti in evidenza Bartolomei.