Chance mancata per il Frosinone. Nonostante una sfida non bella ma apparentemente tranquilla, i ciociari non riescono a vincere in casa del Carpi, impattando sull'1-1 e perdendo terreno rispetto alle altre big. Avanti nella ripresa e grazie a Ciofani, i ciociari controllano nella seconda fase di frazione, rischiando praticamente niente. Il troppo indugiare viene però massimamente sfruttato dal Carpi, che all'80' pareggia grazie ad un eurogoal di Mbakogu. Biancorossi che salgono a quota 25, trentuno lunghezze per gli uomini di Longo.
Padroni di casa che scendono in campo adottando il 3-5-2: davanti a Colombi, difesa a tre composta da Sabbione, Ligi e Brosco, aiutati da Calapai e Pachonik in fase di ripiegamento difensivo. Mbaye in mediana, protetto dalle mezz'ali Saric e Verna. In attacco, infine, Malcore e Mbakogu. Simile disposizione tattica, invece, per gli ospiti, con Soddimo piazzato sulla trequarti ed alle spalle del tandem offensivo Ciofani-Dionisi. Bardi in porta, protetto dal terzetto difensivo Brighenti-Ariaudo-Brosco. Nella zona centrale del campo, Brosco e Crivello, affiancati da Ciofani e Beghetto.
Primo tempo inizialmente equilibrato, con Carpi e Frosinone che non spingono particolarmente sull'acceleratore. La prima chance di gara capita all'8' con Ariaudo, il cui colpo di testa su cross di Soddimo non trova maggior fortuna. Differentemente dai falconi, i ciociari riescono a costruire qualcosa di buono, non trovando però la via del goal. Al 22' ospiti ancora pericolosi, quando è Soddimo a proporre una conclusione dai venti metri alta però sopra la traversa. E' davvero un brutto primo tempo, quello del Cabassi, con le due formazioni che non riescono ad accendere l'entusiasmo del pubblico. Il grande equilibrio difensivo dei padroni di casa limita le manovre ospiti, che non riescono ad essere pericolose.
Il tanto equilibrio viene rotto al 35': a causa di un fallo di frustrazione, una manata a Dionisi, Sabbione viene espulso, costringendo i suoi a restare in dieci per buona metà di gara. Come prevedibile, il finale di tempo diventa noioso e spesso interrotto dal direttore di gara, costretto a placare gli animi cacciando cartellini gialli. All'improvviso, interrompendo l'equilibrio, tiro a giro di Dionisi dalla distanza, pallone fuori di poco. Due minuti dopo è invece Soddimo a rendersi pericolosissimo, proponendo un tiro-cross che non trova nessun compagno in area. Chiude di fatto la prima frazione, Manuel Ciofani, che mette alto imbeccato da Crivello.
Seconda frazione che inizia con un Frosinone più propositivo, conscio dell'obbligo di successo visti i risultati positivi delle altre big. Tale atteggiamento porta i ciociari a spingere sull'acceleratore e a pareggiare dopo una fase di possesso: autore del prezioso vantaggio, Daniel Ciofani, che al 57' ribadisce in rete un pallone rimpallato confusamente prima da Dionisi e poi da Pachonik. Sette minuti dopo è invece il turno di Maiello, che con un buon destro da fuori non trova la porta. Poche emozioni, comunque, al Cabassi: il Carpi non riesce ad imbastire una manovra in qualche modo pericolosa, il Frosinone si limita invece a controllare il prezioso 1-0.
E' però solo apparenza, l'atteggiamento dei padroni di casa, che come un cobra silenzioso riescono a mordere i ciociari e a far esplodere i propri tifosi. Alla prima, vera occasione di gara, infatti, è Mbakogu a spegnere le velleità dei ragazzi di Longo, proponendo un destro a giro che non lascia scampo a Bardi. Guizzo isolato, dunque, da parte del Carpi, che nonostante l'uomo in meno ha la forza per il provvidenziale colpo di reni. Succede poco altro fino al triplice fischio del signor Abbattista: il Frosinone ci prova, il Carpi regge. Migliore in campo per i padroni di casa, Mbakogu. Per gli ospiti in evidenza Soddimo.