Al Franchi, va in scena l'incontro più interessante della tornata di Coppa. La Fiorentina, all'esordio nella competizione, attende la Sampdoria, gradita sorpresa della corrente Serie A. Periodo di leggera flessione per la formazione diretta da Giampaolo, reduce da tre partite in difetto. Un punto con il Cagliari ad interrompere una serie di due sconfitte. Vantaggio importante alla Sardegna Arena, poi ritorno rossoblu e 2-2 al triplice fischio. Passo falso che preclude un possibile rientro sulla Lazio, quinta e davanti alla Sampdoria. In Tim Cup, si tratta della terza contesa, dopo i rotondi successi con Foggia e Pescara. 

La Fiorentina è invece al debutto come detto. Una squadra in divenire, ben controllata da Pioli. Giovani di qualità, confortanti risposte sul campo. Non perde, la viola, da quattro partite. Nel turno in archivio, 0-0 al San Paolo con il Napoli, firma in calce a una crescita esponenziale rispetto alle prime uscite. Il tecnico non può disporre di Maxi Olivera - fuori per squalifica - ma non intende sottovalutare l'impegno. Moderata rotazione, Babacar a guidare il settore d'attacco, con Chiesa e Saponara - importante occasione - a supporto. Sanchez si pone in mediana, è l'elemento di rottura, con Benassi e Veretout pronti all'inserimento. A protezione di Dragowski, Astori e Pezzella. I laterali bassi sono Bruno Gaspar e Biraghi. 

Dragowski; Bruno Gaspar, Pezzella, Astori, Biraghi; Sanchez, Benassi, Veretout; Chiesa, Saponara, Babacar

Nella Samp, out Linetty e Quagliarella. Giampaolo lancia un attacco mobile, con Caprari e Alvarez a ridosso dell'ariete Zapata. Torreira è il perno in mediana, Verre e Barreto rifiniscono il reparto. Puggioni in porta, Strinic e Bereszynski sono i terzini. Cerniera difensiva composta da Regini e Silvestre. 

Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Regini, Strinic; Torreira, Barreto, Verre; Alvarez, Caprari, Zapata

Fischio d'inizio alle 17.30, direzione affidata a Abisso.