Ricaricare le pile è prepararsi al meglio in vista del delicato match contro la Sampdoria. Dopo il misero bottino di un punto in due gare, disputate comunque fronteggiando Fiorentina e Roma, la Lazio di Inzaghi dovrà riprendere a marciare se vorrà continuare a fare bene e a sognare un posto nell'Europa che conta. Nella giornata di oggi, mentre i centrocampisti e gli attaccanti hanno seguito il tecnico in palestra, sono stati i difensori laziali ad essere istruiti dallo staff bianconceleste, che ha provato diverse soluzioni tattiche anti-Sampdoria. Note positive sono giunte da Lucas Leiva e Wallace, particolarmente in palla e pronti a dire la loro nelle prossime sfide. 

Tra i tanti atleti a disposizione del tecnico, comunque, potrebbe ritagliarsi una parentesi importante Jordan Lukaku, che nella prima fase di stagione ha fornito prestazioni convincenti e ha impressionato per la propria esplosività sulla fascia mancina. Il belga, quasi sempre utilizzato da Inzaghi, è però partito solo una volta titolare, utilizzato più come "spacca-partite" che come prima scelta. Ora, con l'emergenza esterni e qualche affaticamento di troppo, Lukaku potrebbe essere utilizzato dal primo minuto, lasciando riposare Lulic o addirittura uno tra Milinkovic e Parolo. I risultati delle ultime due gare hanno infatti convinto Inzaghi della necessità di qualche cambiamento tattico e l'utilizzo del belga potrebbe inserirsi in quest'ottica, scendendo in campo come mezz'ala. 

Oltre alle soluzioni dette sopra, il punto vero da cui dovrà ripartire la Lazio non può che essere Ciro Immobile, apparso leggermente sottotono nelle ultime uscite. Il bomber ex Toro e Genoa, fra le altre, ha infatti tirato il freno a mano, limitato anche da qualche problema fisico di troppo. Buona parte delle fortune laziali di inizio stagione si sono concretizzate grazie ai suoi goal ed Inzaghi sa di non poter fare a meno di un attaccante capace di tramutare in oro ogni pallone che tocca. Inferiore sotto il profilo tecnico, la Lazio non ha i mezzi per combattere contro le corazzate e non è un caso che la vittoria contro la Juventus ha visto Immobile segnare due goal. Al di là delle prove collettive, dunque, per fare il miracolo ci vorranno le reti di Ciro, chiamato a segnare ancora proprio contro l'arcigna Sampdoria, sempre vincente in casa.