Il Milan cambia e forse lo fa quando in pochi se lo aspettavano. Via Montella, ecco Gattuso, nella speranza di dare la scossa ad una squadra che fino a questo momento ha vissuto una stagione anonima, pericolosamente simile alle ultime. E pensare che le premesse annunciate da Fassone e Mirabelli erano ben diverse appena pochi mesi fa.

Fassone che ha parlato della scelta del Milan a TV8: "Non so se fosse una scelta inevitabile, abbiamo pensato fosse una mossa da fare alla luce di quanto accaduto nelle ultime settimane. Gattuso non è un traghettatore, è la miglior soluzione in questo momento, sa benissimo qual è il suo ruolo, l'ha accettato con umiltà. Sa che ha nelle mani la prima squadra del Milan, qualcosa di grandissimo. A maggio tireremo le somme, è uno scenario fluido, non ci sono traghetti. Nelle ultime settimane era una soluzione che avevo valutato quella dell'esonero di Montella, non durante l’estate. Il direttore ha fatto le sue valutazioni, la decisione definitiva è stata presa stamattina, ho fatto alcune riflessioni nella notte e ho parlato stamattina con la proprietà. A Montella va riconoscenza sia dal punto di vista personale che professionale, ha fatto tutto il possibile per valorizzare la rosa. Ha lavorato in team e in sintonia. Qualcosa non ha funzionato, sono stati fatti errori da tutte le parti in causa. La cosa più importante era prendere una decisione ad un certo momento piuttosto che non prenderla sperando che le cose migliorassero".

Anche il d.s. Mirabelli si è soffermato a Sky sulla decisione presa in accordo con la proprietà cinese: "Come abbiamo detto spesso, è difficile trovare subito la quadra con una formazione tutta nuova. Oggi ci tengo a ringraziare Vincenzo è tutto il suo staff, ma avevamo bisogno di una scossa. Crediamo di aver costruito una rosa giovane ma forte, ci aspettavamo qualche punto in più. Pranzo con Gattuso e Montella? Questa è la dimostrazione della nostra unione, non abbiamo mai litigato. Stamattina ci siamo visti prima dell'allenamento e, con molta difficoltà, gli ha detto di questa decisione. Attraverso il lavoro e la voglia Rino ha vinto tutto. Lo farà anche da allenatore e si giocherà al meglio questa chance. Non pensiamo ad un altro allenatore, vediamo cosa succede in questi mesi. Non pensiamo già al funerale di Gattuso".