I buoni segnali visti contro la SPAL dovranno definitivamente tramutarsi in vittoria. Battere la Lazio all'Olimpico, però, non sarà facile, soprattutto se ti chiami Fiorentina e se sei al centro di un'inevitabile fase di rigenerazione dopo l'importante e rivoluzionario mercato estivo. L'altalenante prima fase di stagione ha infatti alimentato non pochi dubbi nella tifoseria viola, ancora incerta se sperare nell'Europa o se accontentarsi del solito campionato galleggiante. Tale incertezza di risultati sembra manifestarsi anche sul mercato, con Pantaleo Corvino già pronto a piazzare altrove alcuni calciatori tutt'altro che positivi, cercando nel contempo di rinforzare la rosa.
Il primo nome sulla lista dei partenti non può che essere Maxi Olivera, insufficiente nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa. Positivo al momento di spingere in attacco ma davvero troppo fragile in difesa, l'esterno mancino non sembra migliorare sotto l'aspetto delle prestazioni, convincendo Corvino a cederlo per assicurarsi una discreta somma. Assieme all'uruguayano, potrebbero abbandonare il capoluogo toscano anche i giovani Hagi e Zekhnini, che hanno trovato davvero poco spazio nell'undici titolare. Un po' come per Baez, i due atleti dovranno giocare ed acquisire minuti nelle gambe, giocandosi le proprie chances nella prossima stagione. Prossimo all'addio, poi, Cristoforo.
Tornando a questioni più vicini cronologicamente, il tecnico viola dovrebbe schierare i suoi con il 4-3-3, anche se la presenza di Thereau potrebbe modificare in 4-2-3-1 l'assetto anti-Lazio. Davanti a Sportiello, la difesa a quattro dovrebbe vedere Laurini, Pezzella, Astori e Biraghi, anche se non è da escludere la presenza di Gaspar a destra. Ai lati di Badelj, nessun problema per Veretout e Benassi, incaricati di smistare palloni per il tridente offensivo formato da Chiesa, Simeone e Thereau, incalzato da Gil Dias. Ci sarebbe poi una minima possibilità di vedere il 3-4-2-1, modulo che prevedrebbe l'utilizzo di Hugo e la panchina per Baldej.