La pausa nazionali ha interrotto il buon momento del Crotone che spera di continuare la striscia di vittorie aperta contro Fiorentina e Bologna battendo il Genoa domenica. La squadra della lanterna, però, ha cambiato guida tecnica facendo tornare Davide Ballardini sulla sua panchina, una variabile in più per Davide Nicola, allenatore degli Squali, che come tutti non sa come scenderà in campo la squadra ligure: "Loro hanno utilizzato la sosta per cambiare allenatore, per cui non sappiamo come potrà giocare il Genoa. Per questo abbiamo lavorato su noi stessi per migliorare in alcune situazioni che ancora erano critiche ed essere pronti a cambiare in base a quello che accadrà in campo. Ci aspettiamo di tutto. Ripeto, Non ho spie a Genova – leggo come tutti voi sui giornali quella che potrebbe essere la formazione - e per questo abbiamo lavorato su di noi per reagire ad eventuali situazioni che potrebbero mettere in campo gli avversari".

L'ultima vittoria di questa mini striscia è arrivata con il Bologna, fuori casa, ed ha dimostrato come il Crotone possa essere capace di ribaltare un risultato attraverso il gioco: "Contro il Bologna è accaduto che abbiamo fatto la nostra partita anche fuori casa: abbiamo conquistato un successo importante dimostrando di avere la mentalità giusta anche lontano dallo Scida". L'allenatore degli Squali poi ripete il concetto di allenarsi su sé stessi, sia perché non si conosce il modo di giocare del nuovo Genoa di Ballardini, sia per aumentare la consapevolezza dei propri giocatori: "Tutte le squadre sono pronte a tutto per vincere, noi per primi. Poi però dipende anche dallo sviluppo della partita, da quello che succede in campo. Noi, ripeto, abbiamo preparato la partita su noi stessi non sapendo quello che ci aspetta e come giocherà il Genoa. Ci siamo preparati per essere pronti a tutto".