Ancora una volta potrebbe essere il Sassuolo a decidere il destino di un allenatore del Milan. Negli ultimi anni i neroverdi hanno in qualche modo segnato le esperienze sulla panchina del Milan dei vari Inzaghi, Mihajlovic e Allegri. Montella spera con tutto se stesso di sfuggire a questo trend negativo. L'unico modo per farlo è ritrovare i tre punti in campionato per iniziare a risalire passo dopo passo la classifica.
La prestazione in Europa League ha preoccupato molti, se non tutti, al di fuori di lui, Vincenzo Montella. Il tecnico rossonero è apparso consapevole del fatto che la squadra non sia stata brillante contro l'Aek Atene, evidenziando però anche alcuni aspetti positivi del pareggio ottenuto ad Atene. Opinioni che vanno in netto contrasto con la sensazione che si respira fra i tifosi e che in qualche modo sembra iniziare ad avvolgere anche la dirigenza. In questo momento, più che il bel gioco, al Milan e a Montella sono chiesti i risultati. In campionato l'obiettivo deve essere raggiunto nella trasferta contro il Sassuolo di Bucchi che nell'ultimo turno non ha sfigurato contro il Napoli di Sarri e cerca punti importanti per la propria classifica.
Montella non cambia il sistema di gioco, si va avanti con il 3-4-2-1, ma alcuni interpreti sì. Motivazioni tecniche e scelte obbligate alla base delle decisioni dell'allenatore del Milan. Davanti a Donnarumma ci saranno Bonucci, al rientro in campionato dopo i due turni di squalifica, Zapata e Romagnoli, con Ricardo Rodriguez che dopo diverse gare consecutive dal primo minuto si accomoderà in panchina. Davanti a loro, sugli esterni ci saranno a destra Calabria e a sinistra Borini che in questo momento sembra non poter essere tolto da Montella dall'undici di partenza. In mezzo torna Kessie dal primo minuto e al posto dell'infortunato Biglia ci sarà Riccardo Montolivo, per cercare di dare alla squadra quella personalità che spesso è sembrata mancare in queste settimane.
In avanti, poi, riecco Kalinic dal primo minuto, con la coppia d'Europa Cutrone-Andrè Silva che si dovrà accontentare di nuovo di partire dalla panchina in campionato. Alle spalle dell'attaccante croato ex Fiorentina ci saranno Calhanoglu, da cui Montella si aspetta di più, come testimoniato anche dagli urlacci rivolti verso l'ex Bayer Leverkusen in Europa League e Suso, imprescindibile per questo Milan, esattamente come accadeva nella scorsa stagione. Soprattutto a lui, Montella chiede di trascinare una squadra e un gruppo che non sembra ancora avere troppe certezze a livello tecnico, ma che allo stesso tempo non ha il tempo per cercare di acquisirle con calma. La classifica e il campionato chiamano, il Milan è chiamato a rispondere.
Probabili formazioni
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Mazzitelli, Magnanelli, Missiroli; Politano, Falcinelli, Ragusa. All. Bucchi
Milan (3-4-2-1): G. Donnarumma; Zapata, Bonucci, Romagnoli; Calabria, Kessie, Montolivo, Borini; Suso, Calhanoglu; Kalinic. All. Montella