Stefano Pioli ha da poco concluso la conferenza stampa in vista del delicato match di domani contro la Roma. Andiamo a sentire le sue parole!

Domani al Franchi arriverà una delle big del nostro campionato: "Abbiamo buone qualità e possiamo mettere sempre in difficoltà i nostri avversari. Con l’Inter non eravamo ancora pronti, mentre con la Juve abbiamo giocato un’ottima partita. Giocare al Franchi, davanti al nostro pubblico che ci sostiene sempre, dovrà darci una carica in più. Quella di domani è una partita importante per noi, ho visto una squadra molto attenta e vogliosa di riscattare il ko di Crotone durante questa settimana di allenamenti. Esame? Più l’avversario è prestigioso, più l’esame è difficile. Abbiamo studiato tanto e bene: quando uno studente si fa trovare preparato deve andare avanti grazie alle sue convinzioni". 

Un lungo focus sui giallorossi: "La Roma è fortissima, ma nessun avversario è imbattibile. Molto dipenderà da noi e dai nostri atteggiamenti. Dovremo dare il massimo domani per raggiungere un risultato straordinario. Derby per me?  Il passato è passato, non mi sono mai guardato indietro. Sono orgoglioso di essere l’allenatore della Fiorentina oggi. E’ una squadra molto solida, che occupa bene il campo. Ha un centrocampo molto forte, così come lo è il suo centravanti. Le qualità della Roma ci sono tutte, ma noi dobbiamo puntare sulla nostra voglia di fare bene.  Sono una squadra nata per fare gioco, con la fisicità che hanno potrebbero crearci dei problemi. Dovremo mettere in campo una grande prestazione per riuscire a fermarli". 

In chiusura spazio ai singoli, Thereau: “Stiamo provando a recuperarlo, ma aspettiamo il provino di domani mattina. Sono ottimista perché il ragazzo è ottimista. La prova di domani sarà determinante". Saponara: "Sta sempre meglio, domani mattina decido (sorride, ndr)" ed infine ha commentato le parole di Astori in settimana: "Sono importanti. Se non sei consapevole degli errori che hai fatto, difficilmente migliori. Le sue parole testimoniamo come la squadra sia consapevole delle situazioni. Sono molto soddisfatto del lavoro quotidiano del gruppo, vedo grande impegno e grande voglia di crescere. Poi l’errore ci sta quando giochi a calcio, anche se ti prepari per non commetterlo". 

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